sabato 1 agosto 2009

Passo della piastrella

Giornata impegnativa, si comincia piuttosto presto ed un poco addormentato per la serata precedente, compagno di avventura mio cognato Fabiano (senza di lui l’avventura sarebbe rimasta incompleta).
Il fondo stradale molto sconnesso ci ha obbligati a vere e proprie acrobazie tanto che un paio di volte è venuta anche la tentazione di mollare tutto, ma tenendo duro abbiamo avuto la soddisfazione di una parte finale liscia come l’olio. La giornata era torrida con un caldo soffocante, ma fortunatamente piuttosto ventilata (sembrava quasi di essere in corrente d’aria) e siamo stati sempre all’ombra, nonostante questo abbiamo bevuto circa 2 litri di acqua a testa. Fatica molto prolungata nel tempo (circa 5 ore), tanto che ho le gambe ancora dure dopo 2 giorni, per non parlare di come sono ridotte ginocchia e schiena, al punto che una fatica del genere non la ripeterò mai più in vita mia !
Ho tenuto bene anche dal punto di vista cardiaco, visto che sono andato fuori soglia solo un paio di volte (per preparare la colla)
Eravamo sul passo Piastrella, località Garage.