sabato 27 agosto 2011

Matajur

Il programma di giornata prevedeva Crostis e Zoncolan, ma nell’arrivare a Tolmezzo veniamo accolti da un arcobaleno completo. Arrivati alla sua base anziché la pentola d’oro troviamo solo un temporale, che ci fa tornare al casello dell’autostrada dove ci consultiamo: io vorrei tentare lo stesso, Graziano spruzza acqua sul parabrezza, dice che piove e cambiamo percorso.
Alla fine Matajur (via Ironizza) e Castelmonte (da San Leonardo) ci impegnano comunque: verso mezzogiorno ci fermiamo ad un bar per una coca cola prima dell’ascesa finale alla Madonnina del Domm (Da Torreano), ma Graziano spruzza in alto acqua dalla borraccia simulando un ennesimo temporale che ci fa tornare velocemente all’auto.

giovedì 18 agosto 2011

Le rampe del primiero 2011

Percorso spacca gambe riproposto in compagnia di David e Graziano: cinque salite con pendenze estreme, tanta fatica, velocità al limite del ribaltamento e splendidi panorami nella valle di Primiero, anche se spesso mancava la lucidità per gustarseli. La strada ripida non aiuta certo a socializzare, ma anche qui, come sempre, siamo riusciti a stimolarci a vicenda, a scherzare e a prenderci in giro vicendevolmente. Devo ammettere che Graziano con il tempo continua a migliorare: ovviamente come humor, non certo in sella alla sua specialissima !

giovedì 11 agosto 2011

Cadore, Pian dei Buoi

Questa volta la conoscenza si fa più ravvicinata, arrivando a toccare con mano le rosee pareti rocciose del gruppo delle Marmarole; oggi ho scelto il versante opposto della montagna che, illuminata dal sole, rende sopportabili i 10 gradi di temperatura. La strada è uno stretto sentiero che sale vertiginosamente ai piedi delle creste rocciose, con pendenze sempre importanti e frequenti panorami sulla vallata del Cadore: terminato l’asfalto qualche centinaio di metri sterrati portano al Pian dei Buoi dove il rifugio Marmarole domina un sella davvero suggestiva.

martedì 9 agosto 2011

Cadore, Sella Ciampigotto

Settimana dedicata alla formazione pastorale delle famiglie organizzata dalla diocesi di treviso in quel di Laggio di Cadore: occasione ghiotta per mettere in cascina un paio di salite nella zona, anche se l’orario, alle 6 alle 8 di mattina, non è certo l’ideale per pedalare nelle dolomiti. Su sella Ciampigotto mi ritrovo in abbigliamento estivo con temperature fino a 5 gradi, ma lo spettacolo delle dolomiti friulane illuminate dal sorgere del sole val bene il sacrificio. Salita regolare e lunga, fino agli ultimi chilometri dove un muro (inteso sia come parete rocciosa che come pendenza) si inerpica fino a trovarsi di fronte a pareti rocciose alle quali puoi dare del tu !