lunedì 29 agosto 2016

Triathlon Olimpico Lavarone (TN)

Nuoto in un laghetto di montagna, bicicletta con continui saliscendi nell'altopiano, corsa a piedi con lunghi tratti nel bosco e delle rampe che massacrano le gambe. Per me una buona prestazione, gestendo bene le prime due frazioni per poi spendere tutto ciò che era rimasto a piedi, soprattutto nel secondo giro, dove ho recuperato un sacco di posizioni. Se non avesi perso un minuto in bici per fare pipì sarei potuto entrare nei primi 100 (alla fine 105° su 268); per fortuna ai bisogni solidi avevo provveduto prima del via.

mercoledì 24 agosto 2016

Personal best

Nel film Meditarraneo il tenente Montini dichiara: "Volete requisire la barca al povero Aziz, affrontando un viaggio per andare a Rodi, pericolosissimo, di due giorni, senza cibo, senza nemmeno avere la certezza di arrivare, oppure volete restare ? Non voglio influenzare la vostra decisione". Stamane allenamento sulla distanza sprint in piscina in cui ho migliorato (di poco) il mio (modesto, 1h.07'.20") personale sulla distanza. Attualmente il mio limite è questo, e la domanda che mi pongo è: "Voglio seguire tabelle personalizzate con allenamenti intensi e sfiancanti, rinunciare al cibo spazzatura e agli spuntini notturni, al vino alla birra ed al rum, per guadagnare solo qualche posizione nella gare cui partecipo ? Oppure continuo a godermi tutto quanto ?"

lunedì 22 agosto 2016

L'età

Già, devo essere proprio vecchio per ridurmi così dopo una corsetta di mezz'ora.

mercoledì 17 agosto 2016

Passo 5 croci

Anche qui con la bici da ciclocross in un passo che non avevo più avuto modo di affrontare negli ultimi 15 anni. Tolta la parte centrale più ripida e sconnessa, la salita ha un fondo bello compatto e le pendenze non sono mai proibitive, sempre immersi nel bosco fino allo scollinamento proprio sotto le vette del Cima d'Asta. Per me ottima soddisfazione ripetere il tempo di quando avevo 30 anni, segno che adesso sono in ottima forma, oppure che da giovane ero molto più bravo di quel che credevo di essere. Oppure, visto che sono due affermazioni positive, sono vere entrambe.

lunedì 15 agosto 2016

Peschedada

Gara di corsa in montagna con poco allenamento specifico, ed è sempre un massacro per le gambe, soprattutto in discesa. Se in salita reggo il ritmo (camminando veloce nei tratti più ripidi), nell'unico chilometro quasi pianeggiante mi sembrava di volare, in discesa ho perso parecchie posizioni, ma mi son divertito parecchio riuscendo a portare a casa anche un discreto piazzamento (35° assoluto su 300 iscritti, 20° di categoria). Ma la parte più difficile è stata tornare a casa in bicicletta (un'ora con 6 km di salita), con le gambe che gridavano vendetta.

sabato 13 agosto 2016

Sentieri e strade forestali

Altro che mountain bike: per girare in un mix di sentieri, strade forestali, e qualche tratto asfaltato la bici da ciclocross di sta rivelando una piacevolissima sorpresa. In pianura si va quasi come con la bici da strada, in salita si difende benissimo, ed in discesa... bhe, lasciamo perdere ! Quest'estate ho deciso di portare con me la bici con ruote da sterrato, e sono tutt'altro che pentito della scelta, visto che sto ripercorrendo percorsi che affrontavo 20 anni fa, ma adesso riesco a godermeli veramente al meglio. (Nella foto la chiesetta delle Vederne)

venerdì 12 agosto 2016

Monte Pavione

E' vero, non siamo arrivai proprio in cima, ma è stato comunque bellissimo trascinare i bambini in questa avventura in alta montagna. Cena e notte in baita senza elettricità, sveglia presto e camminata di un paio d'ore decisamente ripida e con alcuni passaggi probabilmente oltre le loro capacità, per arrivare a dominare tutte le montagne circostanti. Anche se la cosa che più li ha impressionati è stato trovare un cane (Brina, il cane del rifugio Vederne) capace di giocare a calcio.

lunedì 8 agosto 2016

La sella

La sella, rispetto agli altri componenti della bicicletta, merita sempre un'attenzione particolare: ciascuno ha una anatomia diversa, e non è detto che la sella tecnologicamente più evoluta vada bene per tutti. Per le mie esigenze si tratta di trovare il miglior compromesso tra rigidità per evitare sfregamenti e morbidezza per assorbire le vibrazioni e preservare la schiena. Non bisogna dimenticare un'altra regola basilare del ciclismo: ogni cambiamento va ponderato ed affrontato gradualmente. In sintesi: sella nuova acquistata su internet a 17 dollari spedita, cambio al volo e via a pedalare per 140 km (5 ore)... per fortuna mi è andata bene !

giovedì 4 agosto 2016

Allenamento in ferie

Domani vado in piscina e poi sistemo un pezzo di siepe. Anzi, prima taglio metà della siepe e poi vado a fare un bel giro in bici. Bhe, ormai sono a metà, a questo punto finisco in giardino e poi vado a correre. Ho finito ma non ho più energie, mi allenerò domani, tanto sono in ferie.