domenica 30 giugno 2019

Campionato Italiano Olimpico (Iseo)

In posa e sorridente prima della partenza, completamente sfinito al traguardo. Il caldo ed un venticello secco hanno reso la gara davvero faticosa, soprattutto nella corsa del primo pomeriggio. Nonostante questo mi sono gestito bene, sono migliorato diversi minuti rispetto agli anni scorsi, anche se, tagliato il traguardo, mi ci è voluta mezz'ora per riprendermi. Anguria, doccia sotto l'idrante, coca cola sembravano non riuscire a rianimarmi, ma poi è arrivata la meritatissima birra e sono rinato. 214° in classifica assoluta su 742 atleti è davvero un risultato oltre le mie aspettative.

giovedì 27 giugno 2019

I giorni prima della gara

I giorni prima di una gara bisognerebbe riposarsi, recuperare energie fisiche e mentali, ed è una cosa che mi pesa abbastanza, perchè faccio davvero fatica a rimanere fermo. Per fortuna in questi giorni fa veramente troppo caldo per qualsiasi attività fisica, così non mi resta che giocare in piscina con i ragazzi.

mercoledì 26 giugno 2019

Un altro clandestino

Un altro allenamento sprint "clandestino", con il sole già alto alle 6 del mattino, temperatura elevata ed umidità eccessiva. Chissà cosa pensa la gente che va a lavorare e vede questi folli correre a petto nudo in mezzo ai capannoni della zona industriale.

mercoledì 19 giugno 2019

Triathlon Sprint Clandestino

Ripartiti anche quest'anno gli sprint "clandestini" prima di andare al lavoro. Oggi stavo proprio bene, nuoto molto buono, in bici ho recuperato i 2 minuti persi in vasca sui primi, ho iniziato a correre per primo ma pian piano sono stato recuperato dai migliori, ed ho chiuso terzo  anche se staccato di pochissimo. Peccato fosse solo un allenamento e la prestazione fine a se stessa, ma quando raggiungi i tuoi massimali sei contento ugualmente.

martedì 18 giugno 2019

Gita a Venezia

Domenica volevo fare solo un'oretta leggera, visto il gran caldo e le gambe stanche. Senza nessun motivo, anziché dirigermi verso le montagne, ho puntato verso la laguna, e per la prima volta in vita mia sono andato a Venezia pedalando. Una gitarella suggestiva e diversa dal solito.

sabato 15 giugno 2019

Al limite del ridicolo

Che vergogna, ho quasi 50 anni e sono ridotto così, è una cosa inguardabile e al limite del ridicolo. Non è proprio possibile avere il corpo con 3 differenti livelli di abbronzatura !

giovedì 13 giugno 2019

Monte Grappa da Seren (BL)

Non mi ero mai alzato prima delle 5.30 per pedalare, ma per il giro di oggi, avendo solo mezza giornata a disposizione, alle 4.50 ero già in cucina a bere il caffè. Ho scelto il versante che risale la valle di Seren e che concentra buona parte del dislivello totale in pochi ma durissimi chilometri, con pendenze oltre al 20%; sono in buona forma, ho perso un paio di chili recentemente, ma la cosa che mi ha aiutato di più è stata l'età. Già, perchè con il passare degli anni le pulsazioni massime si abbassano, e non sentire più il cuore che martella in gola è decisamente di grande aiuto nel sopportare la fatica, e mi torna decisamente più facile ignorare le gambe che bruciano. 

sabato 8 giugno 2019

In gruppo sull'altopiano

Oggi uscita di gruppo sull'altopiano di Asiago; quando si esce in tanti ci sono lunghe soste alle fontane, qualcuno con bisogni improvvisi, crisi di fame che costringono tutti ad aspettare una improvvisata sosta panino, insomma, tanti piccole pause, ma c'è poco da fare, quando si pedala si viaggia a velocità veramente elevate, ed è molto molto allenante, oltre al fatto di riuscire a chiacchierare sempre senza rischiare di annoiarsi . Andrebbe fatto molto più spesso di quanto faccio io.

lunedì 3 giugno 2019

Blockhaus e Majelletta

Anche oggi le cime delle montagne sono ricoperte da nuvole nere, ma non ci si tira certo indietro, in quanto il Blockhaus è il vero obiettivo della ciclo vacanza. Dopo qualche chilometro la montagna diventa spoglia di alberi, la strada sale senza tregua in mezzo a distese di prati in un paesaggio fantasy, e nella parte finale ci accompagna un vento gelido e davvero intenso. Scendiamo un pò (un bel pò !) per risalire al Passo Lanciano (Majelletta) mentre il cielo si apre e ci ritroviamo a percorrere un rettilineo infinito, ripido, sotto un'arsura terribile e l'acqua finisce velocemente. Mi salvano solo gli ultimi 3 km dentro al bosco, altrimenti forse sarei ancora li.

domenica 2 giugno 2019

Monti Sibillini

Oggi insieme a David abbiamo vagato per i monti Sibillini: tra strade sbagliate, cambi di percorso, indicazioni imprecise siamo comunque arrivati a Castelluccio di Norcia, meta finale della pedalata odierna. Siamo arrivati sfiniti in quanto l'ultima ora sulla Statale Salaria, in leggera discesa e su asfalto appena rifatto, ci ha fatto scaricare le ultime energie, ed anche testa era oppressa dal vedere dal vivo  i piccoli paesi devastati dal terremoto del 2016, immagini da pelle d'oca che non ho avuto nemmeno il coraggio di fotografare.

sabato 1 giugno 2019

Gran Sasso / Campo Imperatore

Anello del massiccio del Gran Sasso, con partenza da Teramo, 180 km con la prima metà in salita e la seconda che doveva essere in discesa ma si è rivelata un continuo saliscendi. Freddo e vento a tratti molto forte in quota, nuvole basse, nebbia e neve a bordo strada. Giro bellissimo ed impegnativo, in mezzo a paesaggi desolati da film fantasy, senza alberi e senza auto, e se il meteo ci avesse concesso almeno di vedere il massiccio centrale magari avremmo avuto anche un poca di soddisfazione in più.