Questa volta la mia partenza lenta è stata la mia salvezza: è vero che ho perso del tempo nei sorpassi, ma l'aver evitato il fuori giri nel primo giro mi ha permesso di spingere bene fino alla fine della gara, mentre il terreno pesante e l'argine da risalire a piedi hanno tagliato le gambe a chi era partito troppo forte. Così, giro dopo giro, gli avversari al mio livello sono andato a riprendermeli tutti, chiudendo 7°/15, con i primi sei completamente fuori dalla mia portata.
