La mattina una nebbia che fa venir voglia di starsene sotto al piumone fino a tarda mattina, figuriamoci se si trova la voglia di alzarsi prima dell'alba; la pioggia che non da scampo da oltre un mese, e le uniche mezze giornate in cui l'acqua smette di scendere dal cielo sono caratterizzate da un forte e gelido vento.
Qualche allenamento sui rulli (faticosissimo dal punto di vista psicologico), qualche oretta in sella con l'accortezza di stare sempre nei pressi di casa per facilitare il rientro in caso di imprevisti metereologici, zero salite !
E mentre si pedala il fango e lo sporco che si sollevano da terra sulle strade bagnate e che costringeranno poi a lavare tutta la bicicletta; ma nonostante siano i loro trattori a riempire le strade, come non rivolgere uno sguardo ammirato ai contadini che incuranti lavorano sui campi con i piedi sommersi fino alle caviglie per raccogliere il radicchio tardivo, tipica specialità trevigiana.