domenica 29 settembre 2019

Lignano, C.I. Coppa Crono a squadre

Stesso gruppo dello scorso anno, stessa bella prestazione che ci porta al 67° (su 220) posto assoluto nel campionato italiano a squadre. Nicola in acqua ha trovato il tempo di fermarsi ad una boa a parlare con un giudice, però in bici, parole sue, non aveva nemmeno il fiato per lamentarsi che andavamo troppo forte. Altra bella giornata di sport, con la festa finale in birreria, prima di archiviare il triathlon fino alla prossima primavera.

sabato 28 settembre 2019

E' iniziata la stagione del ciclocross (Bribano Longano, BL)

Inizio di stagione anticipato rispetto agli anni passati, con una buona gara, con tanti bei sorpassi all'inizio ed un passo gara decisamente buono. Dopo qualche giro si forma un quartetto, che faticosamente risalgo fino alla testa, quando su un ostacolo mi cade la catena: perdo due posizioni, e ci vogliono gli ultimi due giri a tirarmi il collo per riconquistare quanto perso. Alla fine 9° classificato (su 16), bene così, perchè oggi sembrava un campionato italiano, non mancava proprio nessuno.

mercoledì 25 settembre 2019

La zona cambio

La zona cambio è il modo più semplice per guadagnare posizioni in una gara di triathlon: infatti più si sale in classifica, e più la differenza tra una posizione e l'altra è racchiusa in pochissimi secondi. Estenuanti ripetute a piedi o in piscina possono venire vanificate dal farsi scivolare il casco in terra durante una transizione, e spesso dei cambi veloci mi consentono di chiudere una gara davanti a gente atleticamente più forte di me. E poi, se allenata anche in settimana, un cambio veloce ti permette di risparmiare dei minuti da sfruttare per pedalare anche un paio di chilometri in più in pausa pranzo.

domenica 22 settembre 2019

Podio al Triathlon Sprint di Jesolo

Sapevo di stare bene, puntavo ad un piazzamento nei primi dieci di categoria, ma un podio proprio non me lo aspettavo. Nuoto forte, al massimo delle mie capacità, ed in bicicletta, sotto una leggera pioggia, trovo un bel gruppo con cui chiudere la frazione con un buon tempo senza stancarmi troppo. E poi la frazione di corsa: grazie anche ad un temperatura fresca sono riuscito a mantenere un gran bel passo per tutti e cinque i chilometri di gara. Sul traguardo 41° assoluto (su 249) e 2° di categoria (su 38), per chiudere la stagione nel miglior modo possibile. Già, perchè il campionato italiano a squadre di domenica prossima, sarà la passerella finale.

martedì 17 settembre 2019

Peschiera, triathlon sprint

Due gare nello stesso weekend non le avevo mai fatte, ed in effetti nella gara della domenica un poca di brillantezza è mancata. Soprattutto in acqua, dove le spalle non spingevano come avrebbero potuto, e pur con una prestazione discreta non sono riuscito a dare il massimo. In bici, ma questa è solo una questione di fortuna, siamo rimasti solo in quattro, non riuscendo a rientrare su un gruppo che ci stava avanti 100 metri. Quindi abbiamo consumato tante energie per portare a casa un risultato non eccelso, pagando un poco anche nella corsa. Alla fine 143°/535 assoluto, 16° su 98 di categoria, e davvero non è che possa aspirare a molto meglio. E le birre ? Oggi solo una, dovevo guidare...

domenica 15 settembre 2019

Peschiera, triathlon olimpico

Prima gara del weekend di Peschiera, su distanza olimpica, con l'obiettivo di fare bene ma tenere margine per la gara del giorno dopo. Nuoto forte, molto forte per il mio livello, ed in bici mi ritrovo in un gruppo folto e veloce, quindi mi metto in scia e finisco la frazione con un tempo di rilievo senza aver faticato troppo. Anche la corsa va via sciolta, e chiudo la gara 155° assoluto su 820 partecipanti, oltre ogni più rosea aspettativa. Si festeggia con una birra, anzi con due, poi si mangia un boccone, ci si cambia, arrivano i compagni di squadra e va giù anche la terza lattina da mezzo. E poi mi chiedo perchè alle 21.30 ero già in agriturismo, nel mondo dei sogni.

mercoledì 11 settembre 2019

Rapporti, Catene, Gruppo...

No, non volevo far riferimento a nulla di sessuale, ma solo dire che quando si pedala in pianura con il rapporto più duro della bicicletta (solitamente usato solo in discesa) è segno di un ottimo stato di forma.

domenica 8 settembre 2019

Il meritato riposo

Certi allenamenti lasciano il segno: bici, corsa, bici e ancora corsa, tutto a ritmi molto alti, per oltre due ore di fatica. E verso la fine, a due chilometri da casa, pur di non mollare e resistere fino alla fine comincio a pensare alla fontana fresca, allo stretching sul prato e alla birra ghiacciata.

venerdì 6 settembre 2019

Cuor di mela

Pedalavo ancora con la mountain bike, nemmeno mi sognavo la bici da corsa, e la salita più lunga che avessi mai percorso era il passo della Gobbera, 6 km di cui solo il primo un poco più impegnativo. Onestamente non so cosa mi passò per la testa, ma una bella mattina saltai in sella e da Imer scesi fino a Primolano, e risalita parte della Valsugana mi avventurai verso il passo Manghen. Poichè erano già alcune ore che pedalavo ed avevo finito il cibo ebbi quantomeno il buonsenso di tornare a Strigno; entrato in un supermercato mi presi un panino al salame ed una confezione di biscotti del Mulino Bianco, appunto, i Cuor di mela. Il passo Manghen misura 24 km, al tempo ci misi 2 ore e mezza a scalarlo, e già a metà salita il panino era sparito, quindi cominciai a mangiare i biscotti, uno dopo l'altro, ogni 500 metri. Ricordo bene diverse soste nei tornanti più ripidi, tanta ma tanta fatica, ma in qualche maniera mi trascinai fino in cima. Non ricordo invece come feci a percorrere gli oltre 100 km, passo Rolle incluso, che mi separavano da casa.