martedì 31 dicembre 2019

Capodanno col botto

Ultima pedalata dell'anno con due belle salite, la seconda in ombra per poi scendere dall'altro versante, esposto al sole, e non prendere freddo. Sul primo tornante, per fortuna in salita, una lastra di ghiaccio mi fa scivolare la ruota posteriore e finisco disteso sull'asfalto. Ginocchio ed anca grattugiati, nastro manubrio e pantaloni da buttare, ma la cosa peggiore è quel minuto perso sul segmento di Strava.

domenica 29 dicembre 2019

Campionato Provinciale Ciclocross

Campionato Provinciale nella gara di casa a Scorzè (VE), dove ho spinto forte dall'inizio alla fine, facendo in bici anche i fossi ed i tratti più tecnici, ma oggi sono naufragato nelle retrovie (25°/31). Potrei dire che la colpa è del percorso poco adatto alle mie caratteristiche, con il fondo duro e compatto, con curve molto veloci, passaggi tecnici e dove non si scendeva mai dalla bici. Ma la realtà è che nessun percorso sarà mai adatto alle mie caratteristiche !

giovedì 26 dicembre 2019

Campionato Regionale Ciclocross

Santo Stefano a San Fior (TV), dove si assegnavano i titoli di Campione Regionale, su un percorso molto vario e divertente, con alcune zone molto scivolose ed altre decisamente compatte. Soddisfatto della gara (20°/30), nonostante fatichi ancora tanto nelle curve a media aderenza. Contento ancora di più perche il cerchio della ruota in carbonio, crepato su una pietra nella gara precedente, stuccato con apposita resina epossidica, ha retto perfettamente.

domenica 22 dicembre 2019

Ottimo piazzamento a Castagnole di Paese (TV)

Altra giornata fangosa, su un percorso dove occorreva molto più la forza piuttosto che la tecnica, ed il piazzamento è finalmente arrivato: 5° su 16 al traguardo, ed ovviamente pienamente soddisfatto. Ruote molto sgonfie, in alcuni tratti sassosi il cerchio toccava terra, ma nei lunghi rettilinei mi sembrava di volare. Nelle zone più fangose la bici andava dove voleva lei, sembrava un cavallo imbizzarrito, ma che gusto riuscire a domarla.

mercoledì 18 dicembre 2019

Le rampe di Vittorio Veneto (TV)

Gara di livello nazionale a Vittorio Veneto, con un percorso tra i più duri che abbia mai affrontato. Parecchie rampe sul fango gommoso obbligavano a salire a piedi, ed anche affrontarle in discesa non era per niente facile, con la bicicletta che scivola da tutte le parti, indomabile. Nonostante le gambe pesanti per la gara di ieri il risultato di categoria è stato ottimo (13°/20): partito piano, il primo giro ho evitato  inutili fuorigiri per poi trovare il mio passo, regolare e senza errori. Che poi, anche volendo, più forte di così non sarei potuto andare.

lunedì 16 dicembre 2019

Su e giù per i vigneti

Tra i filari del vigneto, su e giù per la collina a Venegazzù (TV), con un fondo molto scivoloso ed un percorso veramente bello e divertente. Divertito un sacco, ed anche la prestazione era buona, se non fossi calato nel finale; poca roba il tempo perso, ma mi è costato comunque quattro posizioni, in quanto le faine erano tutte in agguato sulla mia ruota. 16°/21 al traguardo.

giovedì 12 dicembre 2019

Ottimismo

Vento, temperature rigide, pioggia e nevischio, le strade piene di pozzanghere gelate, sporche di figlie morte e fango portato dai trattori che escono dai campi dopo aver raccolto il radicchio. Se si esce a correre poi ci son da lavare, oltre ai vestiti, anche le scarpe, che poi ci mettono una vita ad asciugarsi, anche se le metti davanti alla stufa a legna. Il pessimista si siede sul divano e si lamenta, l'ottimista esce lo stesso e pensa: con queste condizioni sono obbligato a correre bene, a curare gli appoggi del piede, ad essere elastico sulle caviglie.

domenica 1 dicembre 2019

Feltre (BL), ancora pioggia e fango

Vento, pioggia, fango scivoloso, freddo e percorso molto divertente. Ho spinto forte dall'inizio alla fine, e nonostante qualche scivolata di troppo sono contento della mia gara (14°/21). La mia amante non mi tradisce mai !

giovedì 28 novembre 2019

Ghiaccio

Secondo me, questa mattina, i pantaloncini corti erano un poco troppo azzardati.

lunedì 25 novembre 2019

Tezze sul Brenta (PD)

Mi sono tanto lamentato negli anni scorsi perchè le stagioni del ciclocross erano troppo secche, e sono stato prontamente accontentato. A Tezze sul Brenta, su un percorso molto tecnico reso pesante anche dalla pioggia abbondante, ennesima gara nel fango (14°/22 al traguardo). Tanto di quel fango che una volta a casa ho dovuto smontare perfino le guaine dei freni perchè i cavi non scorrevano più in maniera fluida.

giovedì 21 novembre 2019

Smontare dalla bicicletta

Più di qualcuno lo considera quasi un disonore non riuscire ad affrontare certi passaggi tecnici in sella alla propria bici: che sia una rampa ripida, un dosso, oppure una curva particolarmente scivolosa tutti si ostinano a restare in sella, sempre e comunque. Io sono rapido a scendere e risalire, corro velocemente e me ne frego dell'estetica. Meglio per me, perchè faccio tanti di quei sorpassi...

lunedì 18 novembre 2019

Internazionale di Saccolongo (PD)

Gara di prima fascia, con 41 iscritti di categoria ma solo 21 si presentano ai nastri di partenza, naturalmente i più forti. Piove, ha piovuto tutta la settimana, ed un terzo del percorso è tracciato in un campo di granoturco sulla golena del Bacchiglione. Il fango è tanto, ci sono da superare anche tre acquitrini profondi 15 cm, ma anche nei tratti più compatti si fatica ad avanzare. Scelgo di correre a piedi un buon terzo del percorso, e la scelta si rivela azzeccata, perchè mantengo gli stessi tempi di percorrenza di chi pedala, ma quando il percorso si porta sul prato o sull'asfalto ho decisamente più energie degli altri. Chiudo 13°, oltre ogni aspettativa, e nemmeno devastato dalla fatica. Quella arriverà dopo, perchè nonostante un passaggio sotto l'idropulitrice (prima la bici e poi il sottoscritto), ci vogliono 2 ore per togliere il fango dalle scarpe, dai vestiti, dai sedili dell'auto e dalla bicicletta.

lunedì 11 novembre 2019

Ho dato tutto, ma non è bastato (Povegliano - TV)

Ci sono gare in cui spingi forte dall'inizio alla fine, fai i tratti sul fango gommoso spingendo a tutta sentendo il cuore che pulsa nelle orecchie, nei rettilinei usi un rapporto del cambio da asfalto, ed i tratti tecnici ti riescono tutti alla perfezione. Arrivi in fondo esausto, consapevole di aver dato tutto quello che avevi da dare; poi guardi la classifica (14°/17) e ti rendi conto di quanto scarso sei.

martedì 5 novembre 2019

Lo sprint finale

Dopo quaranta minuti di battaglia facendo slalom nella ghiaia e nel prato, spingendo a tutta nel pavèè e correndo a piedi nella sabbia si sprinta come se ci si stia giocando un mondiale, mentre questa volata vale solo la 30a posizione. Volata che naturalmente ho perso.

domenica 3 novembre 2019

A Fossona (PD) si scivola !!

Ruote un poco troppo gonfie per il percorso odierno, con un fondo duro ricoperto da pochi cm di fango scivoloso, una via di mezzo decisamente poco adatta alla mia stazza fisica. Mi ci è voluta metà gara per riuscire a prendere le misure e fare le curve ad una velocità decente, nel finale ho recuperato un paio di posizioni finendo 10°/14, ma oggi onestamente si poteva fare meglio.

sabato 2 novembre 2019

Internazionale di Jesolo (VE)

Gara di livello internazionale, tappa del Giro d'Italia ciclocross a Jesolo, con talmente tanti iscritti che occorre dividere in due categorie gli amatori e ridurne il tempo di gara, un vero peccato, perchè gia' dopo mezz'ora nel lungo tratto di sabbia da fare a piedi in tanti erano davvero in difficoltà, e con un paio di giri in più avrei recuperato parecchie posizioni. Nonostante abbia fallito l'obiettivo della prima metà classifica (31° / 58) sono comunque contento, perchè sono andato davvero bene per le mie capacità. Cinque giri percorsi tutti con lo stesso tempo (solo 2 secondi di scarto tra il più lento ed il più veloce) sono il segno che più di così proprio non ne avevo.

mercoledì 30 ottobre 2019

GR029

Assemblata e pronta per l'uso stradale, mentre quella nera restera' dedicata al fuoristrada.

lunedì 28 ottobre 2019

Demotivato a Villorba (TV)

Stavo bene fisicamente, il percorso era molto vario, anche se in alcuni tratti veramente troppo stretto e tortuoso per un gigante come me, e sarebbe bastato poco per trasformare una buona gara (11°/20) in un'ottimo risultato. Ma la testa non aveva voglia di fare fatica, di andare un poco oltre, ero un poco demotivato. Forse perchè sapevo che al termine della gara non mi sarei potuto fermare per il vin brulè e le castagne.

domenica 27 ottobre 2019

Rodaggio all'alba

Per fortuna tutto era fissato per bene, perchè, visto l'orario, nessuno sarebbe venuto a recuperarmi in caso di problemi.

venerdì 25 ottobre 2019

La nuova bicicletta

A che ora andrò a letto questa sera ?

domenica 20 ottobre 2019

La gara di Albaredo d'Adige (VR)

Gara faticosa ed impegnativa sull'argine dell'Adige, con il caldo ed il vento e rendere ancora più difficile un percorso per metà molto tecnico e con lunghi rettilinei dove spingere a tutta. Nonostante una spettacolare capriola (spero non la abbiano vista in troppi), chiudo 9°/15 di categoria: felicissimo del risultato, della gara, e della risottata finale.

domenica 13 ottobre 2019

Ciclocross in notturna a Feltre (BL)

Gara in notturna all'interno dell'ippodromo Pra del Moro di Feltre, in una cornice davvero suggestiva, con un percorso davvero divertente e spettacolare. Per me ottima gara, son davvero contento della mia prestazione e del risultato (10° su 17 di categoria, 24° su 50 assoluto), ottenuto con 3 bei sorpassi negli ultimi due giri. Adrenalinico, perchè quando stai bene e vedi chi ti sta davanti che perde terreno, diventa tutto ancora più bello.

lunedì 7 ottobre 2019

Sugli argini di Meduna di Livenza (TV)

Bene nei tratti tecnici su e giù dagli argini, bene nei rettilinei nonostante il deragliatore rotto, bene nella gimcana dentro il boschetto. Ho concluso sfinito, ho dato tutto, di più proprio non ne avevo, eppure sono "solo" 14° su 20; gli altri sono più forti, ma mi diverto tantissimo lo stesso.

domenica 29 settembre 2019

Lignano, C.I. Coppa Crono a squadre

Stesso gruppo dello scorso anno, stessa bella prestazione che ci porta al 67° (su 220) posto assoluto nel campionato italiano a squadre. Nicola in acqua ha trovato il tempo di fermarsi ad una boa a parlare con un giudice, però in bici, parole sue, non aveva nemmeno il fiato per lamentarsi che andavamo troppo forte. Altra bella giornata di sport, con la festa finale in birreria, prima di archiviare il triathlon fino alla prossima primavera.

sabato 28 settembre 2019

E' iniziata la stagione del ciclocross (Bribano Longano, BL)

Inizio di stagione anticipato rispetto agli anni passati, con una buona gara, con tanti bei sorpassi all'inizio ed un passo gara decisamente buono. Dopo qualche giro si forma un quartetto, che faticosamente risalgo fino alla testa, quando su un ostacolo mi cade la catena: perdo due posizioni, e ci vogliono gli ultimi due giri a tirarmi il collo per riconquistare quanto perso. Alla fine 9° classificato (su 16), bene così, perchè oggi sembrava un campionato italiano, non mancava proprio nessuno.

mercoledì 25 settembre 2019

La zona cambio

La zona cambio è il modo più semplice per guadagnare posizioni in una gara di triathlon: infatti più si sale in classifica, e più la differenza tra una posizione e l'altra è racchiusa in pochissimi secondi. Estenuanti ripetute a piedi o in piscina possono venire vanificate dal farsi scivolare il casco in terra durante una transizione, e spesso dei cambi veloci mi consentono di chiudere una gara davanti a gente atleticamente più forte di me. E poi, se allenata anche in settimana, un cambio veloce ti permette di risparmiare dei minuti da sfruttare per pedalare anche un paio di chilometri in più in pausa pranzo.

domenica 22 settembre 2019

Podio al Triathlon Sprint di Jesolo

Sapevo di stare bene, puntavo ad un piazzamento nei primi dieci di categoria, ma un podio proprio non me lo aspettavo. Nuoto forte, al massimo delle mie capacità, ed in bicicletta, sotto una leggera pioggia, trovo un bel gruppo con cui chiudere la frazione con un buon tempo senza stancarmi troppo. E poi la frazione di corsa: grazie anche ad un temperatura fresca sono riuscito a mantenere un gran bel passo per tutti e cinque i chilometri di gara. Sul traguardo 41° assoluto (su 249) e 2° di categoria (su 38), per chiudere la stagione nel miglior modo possibile. Già, perchè il campionato italiano a squadre di domenica prossima, sarà la passerella finale.

martedì 17 settembre 2019

Peschiera, triathlon sprint

Due gare nello stesso weekend non le avevo mai fatte, ed in effetti nella gara della domenica un poca di brillantezza è mancata. Soprattutto in acqua, dove le spalle non spingevano come avrebbero potuto, e pur con una prestazione discreta non sono riuscito a dare il massimo. In bici, ma questa è solo una questione di fortuna, siamo rimasti solo in quattro, non riuscendo a rientrare su un gruppo che ci stava avanti 100 metri. Quindi abbiamo consumato tante energie per portare a casa un risultato non eccelso, pagando un poco anche nella corsa. Alla fine 143°/535 assoluto, 16° su 98 di categoria, e davvero non è che possa aspirare a molto meglio. E le birre ? Oggi solo una, dovevo guidare...

domenica 15 settembre 2019

Peschiera, triathlon olimpico

Prima gara del weekend di Peschiera, su distanza olimpica, con l'obiettivo di fare bene ma tenere margine per la gara del giorno dopo. Nuoto forte, molto forte per il mio livello, ed in bici mi ritrovo in un gruppo folto e veloce, quindi mi metto in scia e finisco la frazione con un tempo di rilievo senza aver faticato troppo. Anche la corsa va via sciolta, e chiudo la gara 155° assoluto su 820 partecipanti, oltre ogni più rosea aspettativa. Si festeggia con una birra, anzi con due, poi si mangia un boccone, ci si cambia, arrivano i compagni di squadra e va giù anche la terza lattina da mezzo. E poi mi chiedo perchè alle 21.30 ero già in agriturismo, nel mondo dei sogni.

mercoledì 11 settembre 2019

Rapporti, Catene, Gruppo...

No, non volevo far riferimento a nulla di sessuale, ma solo dire che quando si pedala in pianura con il rapporto più duro della bicicletta (solitamente usato solo in discesa) è segno di un ottimo stato di forma.

domenica 8 settembre 2019

Il meritato riposo

Certi allenamenti lasciano il segno: bici, corsa, bici e ancora corsa, tutto a ritmi molto alti, per oltre due ore di fatica. E verso la fine, a due chilometri da casa, pur di non mollare e resistere fino alla fine comincio a pensare alla fontana fresca, allo stretching sul prato e alla birra ghiacciata.

venerdì 6 settembre 2019

Cuor di mela

Pedalavo ancora con la mountain bike, nemmeno mi sognavo la bici da corsa, e la salita più lunga che avessi mai percorso era il passo della Gobbera, 6 km di cui solo il primo un poco più impegnativo. Onestamente non so cosa mi passò per la testa, ma una bella mattina saltai in sella e da Imer scesi fino a Primolano, e risalita parte della Valsugana mi avventurai verso il passo Manghen. Poichè erano già alcune ore che pedalavo ed avevo finito il cibo ebbi quantomeno il buonsenso di tornare a Strigno; entrato in un supermercato mi presi un panino al salame ed una confezione di biscotti del Mulino Bianco, appunto, i Cuor di mela. Il passo Manghen misura 24 km, al tempo ci misi 2 ore e mezza a scalarlo, e già a metà salita il panino era sparito, quindi cominciai a mangiare i biscotti, uno dopo l'altro, ogni 500 metri. Ricordo bene diverse soste nei tornanti più ripidi, tanta ma tanta fatica, ma in qualche maniera mi trascinai fino in cima. Non ricordo invece come feci a percorrere gli oltre 100 km, passo Rolle incluso, che mi separavano da casa.

sabato 31 agosto 2019

Dolomiti

Un'altra bella pedalata dolomitica, con i passi Staulanza, Giau e Cibiana, in solitaria, mentre le cime cominciano a svuotarsi del caos del turismo estivo. Credo che il panorama che si riesce ad ammirare sul passo Giau sia il migliore in assoluto di tutte le dolomiti, verrebbe da non scendere più ogni volta che ci arrivo.

domenica 25 agosto 2019

Correre a torso nudo

Correre a torso nudo non fa per niente bene: il sudore che cola copioso fatica ad evaporare senza un adeguato tessuto, e basta un poco di venticello per creare fastidi alla schiena ma anche allo stomaco, obbligandoci ad improvvise soste di emergenza. Si è più esposti all'attacco di moscerini o zanzare, e si rischiano scottature alle spalle o alla schiena. Per non parlare della decenza; per quanto sia ben messo il nostro fisico non è decoroso esibirlo per le strade. Già correre a petto nudo non va affatto bene, ma farlo è veramente tanto tanto figo.

giovedì 22 agosto 2019

Frasi celebri

Merckx era più forte di me, ma per arrivarmi davanti doveva morirci in bicicletta

Felice Gimondi, Milano, 2015

lunedì 19 agosto 2019

Il Grappa è sempre il Grappa (versante da Cismon)

Ancora in compagnia di David per salire in cima da quello che probabilmente è il versante meno conosciuto e frequentato del Monte Grappa. Questa striscia di asfalto che risale dalla Valsugana, sempre in mezzo al bosco, aprendosi in un paio di punti su panorami mozzafiato, è davvero suggestiva, ed in qualche tratto anche decisamente impegnativa. Che dire, da qualsiasi parte lo si risalga, il Grappa resta sempre una montagna di tutto rispetto. 

mercoledì 14 agosto 2019

La valle del Primiero

Due belle pedalate nelle dolomiti trentine, girando intorno alle montagne che circondano la valle del Primiero. In entrambi i casi partenza all'alba (o anche prima) e diverse salite affrontante a ritmo allegro, rientro a casa e pranzo in agriturismo. Cosa volere di più dalla vita ?

sabato 10 agosto 2019

Con Punta Veleno ho fatto il poker

Visto che il Mortirolo è troppo lontano sono andato a scalare la salita che dal lago di Garda sale a Prada Alta, conosciuta anche come Punta Veleno, completando così una settimana dedicata alle salite estreme. Le punte massime non sono mai proibitive, però va detto che in questa salita la pendenza non molla mai (MAI !!) per i primi 5 km, ed oltre alle gambe occorre essere molto concentrati e determinati per non mettere il piede a terra. Avessi spinto nel finale, dove la strada spiana, potevo portare a casa anche il personale, ma non ricordavo riferimenti passati, ed ho preferito godermi il panorama dopo la faticaccia fatta per arrivare fino a li.

giovedì 8 agosto 2019

Monte Zoncolan

Nonostante le gambe non proprio freschissime ho portato a casa anche la salita al Monte Zoncolan, diversi anni dopo l'ultima volta. Sapevo di non averne abbastanza per cercare un buon tempo, così sono salito regolare evitando di sfiancarmi, superando senza troppe difficoltà anche le rampe più impegnative. Il meteo era buono, l'orario me lo consentiva, così ho aggiunto anche Sella Duron, e devo dire che qui si che ho sofferto un pochino, soprattutto perche son rimasto con la borraccia vuota nella seconda parte. Ah, se solo il Mortirolo non fosse così distante...

martedì 6 agosto 2019

Tre cime di Lavaredo

Altra pedalata con pendenze estreme: oggi, in compagnia di David, bel giro sulle dolomiti, tra Cadore e Comelico, con la salita alle Tre Cime di Lavaredo. Nonostante qualche fastidio per il traffico, un'altra bella giornata da ricordare.

sabato 3 agosto 2019

Bocca di Forca (2019)

Lo ammetto, sono in discreta forma, ho addosso qualche chilo in meno rispetto alle passate stagioni, e sono sereno e motivato con la testa. Sono felice del tempo finale di salita, tanto che ho avvicinato il personale che risale al 2002, sono contento di aver faticato meno del previsto nel tratto più duro, tanto che negli ultimi chilometri, appena più abbordabili, sono riuscito a spingere con forza, ma la cosa che più mi soddisfa è che ancora non mi è passata la voglia di fare fatica. 

giovedì 1 agosto 2019

Decisioni importanti

E' meglio correre con una costola fuori posto o starsene tranquilli a fare il tifo per gli amici ? A volte e' giusto fermarsi un attimo a riflettere, valutare pro e contro di una certa situazione, prima di decidere come comportarsi. Anche se in realtà a me non servirebbe, perchè alla fine mi butto sempre, pur consapevole che ci potrebbero essere delle conseguenze in caso andasse male; però solitamente finisce sempre in gloria.

domenica 28 luglio 2019

Triathlon Sprint Farra d'Alpago

Ecco, va sempre così: quando hai delle aspettative arriva sempre qualche intoppo, quando sei addirittura incerto se partecipare o meno arriva un buon risultato, anzi, eccellente visto che ho realizzato il mio personale sulla distanza. Su 404 atleti al traguardo ho chiuso 96° assoluto ed 8° di categoria (su 80 !), per uno abituato a stare poco sopra la metà classifica è un risultato eccellente. Ed infatti è arrivato inaspettato il secondo posto nella combinata con la gara di Caorle (leggi qui) , e salire per la prima volta sul podio per le premiazioni è stata una grande soddisfazione. E la costola ? Beh, chi se ne frega della costola, ci penserò domani.

venerdì 26 luglio 2019

Sarò al via ?

La costola fa ancora male a tossire o starnutire, ma va decisamente meglio che nei giorni scorsi. Riesco a pedalare bene, mi basta solo evitare le buche o le ondulazioni più pronunciate presenti sull'asfalto. Nuoto discretamente, anche se quando sforzo la spinta con il braccio sinistro avverto ancora del fastidio. Invece quando ieri sera ho provato a correre, sono stato costretto a rinunciare dopo soli 200 metri. Domenica sono iscritto ad una gara sulla distanza sprint, ed il meteo promette pioggia se non addirittura tempesta. Secondo voi, sarò al via o rinuncio ?


sabato 20 luglio 2019

Vacanze in Sicilia

Settimana di ferie nei pressi di Ragusa, con visita ai borghi nei dintorni, spiaggia e sport. Un paio di corse a piedi sulla strada collinare e panoramica che si affaccia sul mare, nuoto in mare e nella piscina olimpica del resort. Martedì vengo coinvolto nel torneo di calcetto a cinque, e durante la finale prendo una gran botta alla schiena; come accaduto in passato non farsi vedere è la miglior certezza per non avere nulla di grave, anche se passate esperienze (leggi qui e qui) mi fanno capire che una costola non è messa troppo bene. Continuo a giocare, e le due notti successivi si rivelano un inferno, ed anche il resto della vacanza si conclude a ritmi ridotti. Venerdì sera rientro a casa alle 2.30 e alle 7.00 ero già in sella, perchè a pedalare tanto le costole non sforzano, ma domenica ci sarebbe uno sprint e non so quando riuscirò a riprendere a correre a piedi. Ah, dimenticavo, naturalmente la finale di calcetto l' abbiamo vinta !

mercoledì 10 luglio 2019

Il nostro corpo

Il nostro corpo è un tempo, è il custode della nostra anima, è la nostra presenza fisica nel mondo, e rappresenta tutta la nostra storia, tutto il nostro vissuto, le nostre avventure e le nostre disavventure. Il nostro corpo è una mappa delle nostre esperienze. Ad esempio:
1. Caduta correndo a piedi (leggi qui)
2. Caduta alla GF Pinarello 2002 (leggi qui)
3. Scivolata alla GF 5 Terre 2002 (leggi qui)
4. Inciampo saltando sui gradoni delle tribune durante allenamento di pallavolo
E stiamo parlando solo dello stinco destro !!

sabato 6 luglio 2019

Doccia fredda

Si dice "fare una doccia fredda" in presenza di una forte delusione, quando una grande aspettativa fallisce, se un mancato risultato ti riporta alla triste realtà. Sarò io il solito ottimista, ma sulla doccia fredda ho solo ricordi positivi.

mercoledì 3 luglio 2019

La linea di confine

E' molto sottile quella linea di confine tra impegno, determinazione e applicazione piuttosto che passione, esaltazione e follia; perchè svegliarsi alle prime luci del sole per una gara "clandestina" di triathlon sprint è una di quelle cose in equilibrio su questa strisciolina sospesa. Oggi le gambe erano pesanti per le fatiche fisiche e mentali dei giorni scorsi, ed il risultato è stato meno brillante delle settimane scorse, ma va benissimo lo stesso così, perchè è lo spirito che conta.

domenica 30 giugno 2019

Campionato Italiano Olimpico (Iseo)

In posa e sorridente prima della partenza, completamente sfinito al traguardo. Il caldo ed un venticello secco hanno reso la gara davvero faticosa, soprattutto nella corsa del primo pomeriggio. Nonostante questo mi sono gestito bene, sono migliorato diversi minuti rispetto agli anni scorsi, anche se, tagliato il traguardo, mi ci è voluta mezz'ora per riprendermi. Anguria, doccia sotto l'idrante, coca cola sembravano non riuscire a rianimarmi, ma poi è arrivata la meritatissima birra e sono rinato. 214° in classifica assoluta su 742 atleti è davvero un risultato oltre le mie aspettative.

giovedì 27 giugno 2019

I giorni prima della gara

I giorni prima di una gara bisognerebbe riposarsi, recuperare energie fisiche e mentali, ed è una cosa che mi pesa abbastanza, perchè faccio davvero fatica a rimanere fermo. Per fortuna in questi giorni fa veramente troppo caldo per qualsiasi attività fisica, così non mi resta che giocare in piscina con i ragazzi.

mercoledì 26 giugno 2019

Un altro clandestino

Un altro allenamento sprint "clandestino", con il sole già alto alle 6 del mattino, temperatura elevata ed umidità eccessiva. Chissà cosa pensa la gente che va a lavorare e vede questi folli correre a petto nudo in mezzo ai capannoni della zona industriale.