Gara di prima fascia, con 41 iscritti di categoria ma solo 21 si presentano ai nastri di partenza, naturalmente i più forti. Piove, ha piovuto tutta la settimana, ed un terzo del percorso è tracciato in un campo di granoturco sulla golena del Bacchiglione. Il fango è tanto, ci sono da superare anche tre acquitrini profondi 15 cm, ma anche nei tratti più compatti si fatica ad avanzare. Scelgo di correre a piedi un buon terzo del percorso, e la scelta si rivela azzeccata, perchè mantengo gli stessi tempi di percorrenza di chi pedala, ma quando il percorso si porta sul prato o sull'asfalto ho decisamente più energie degli altri. Chiudo 13°, oltre ogni aspettativa, e nemmeno devastato dalla fatica. Quella arriverà dopo, perchè nonostante un passaggio sotto l'idropulitrice (prima la bici e poi il sottoscritto), ci vogliono 2 ore per togliere il fango dalle scarpe, dai vestiti, dai sedili dell'auto e dalla bicicletta.