Chiusura stagionale a San Fior (TV)

Avevo aperto la stagione del ciclocross ad ottobre con una gara FCI, e del tutto casualmente la chiudo oggi con un'altra gara di livello nazionale, con avversari ancora più forti del solito ed un percorso decisamente tecnico ed impegnativo. Cuore a mille, gambe dolenti ma davvero tanto divertimento, per un piazzamento (15°/25) che poteva essere ancora migliore con un pizzico di fortuna. E se per caso ci dovesse essere quale altra gara nei dintorni, per non cadere in tentazione ho già smontato le ruote con i tubolari e montato i porta borraccia con tanto di pompa, per un utilizzo gravel della bicicletta.

Frasi celebri

Non sono mai stato sicuro che la morale della storia di Icaro dovesse essere: "Non tentare di volare troppo in alto", come viene intesa in genere, e mi sono chiesto se non si potesse invece interpretarla in un modo diverso: "Dimentica la cera e le piume, e costruisci ali più solide"

Stanley Kubrick, 1990

Winter Triathlon Forni di Sopra (UD)

Quando esci dalla zona cambio e dopo due pedalate perdi la pedivella della MTB la gara è ormai compromessa, ma mai mi è venuto in mente di ritirarmi. Il tracciato ricoperto da neve fresca, da una parte mi ha agevolato perchè quando la strada tendeva a salire tutti erano costretti a scendere dalla bicicletta per proseguire a piedi, ma nei tratti dove si riusciva a prendere velocità ho perso davvero tanti minuti. Peccato, perchè seguire il mezzo imbizzarrito che salta improvvisamente a destra e sinistra (come avviene nel fango del ciclocross) è una parte tecnica che mi riesce molto bene. Chiudo comunque 5°/12 della mia categoria, risultato decoroso, visto che non toccavo gli sci dai primi di Febbraio dello scorso anno.

Campionato Italiano Ciclocross ACSI - Castagnole (TV)

Campionato Italiano a soli 15km da casa, su un percorso veramente molto bello e vario, che ho avuto modo di provare un paio di volte nelle scorse settimane. Speravo che il fondo, con il passare dei giorni, si allentasse e diventasse fangoso, mentre invece si è sempre più compattato rendendo il tracciato decisamente veloce; per me la solita gara, con ritmo elevato e costante dal primo all'ultimo giro, mentre il grosso del gruppo fa i primi due giri a ritmi folli, per poi calare giro dopo giro. Un bella rampa con 30 gradini ha lasciato il segno sulle gambe a molti avversari, e giro dopo giro ho continuato a recuperare posizioni, chiudendo 13°/26, con gli amici con cui battaglio solitamente tutti alle mie spalle. Anche oggi più di così proprio non si poteva fare.

Lavori da uomini

Sia messo agli atti che esistono ancora esseri umani di genere maschile capaci di rammendarsi i calzini con facilità e con un risultato perfetto. Si, va bene, con un poca di difficoltà e con un risultato appena decoroso.

Campionato Nazionale Avis a Calderba (TV)

Non prediligo i percorsi veloci (oggi quasi 22km/h di media) e asciutti, ma sapere di avere la possibilità di giocarsi il titolo italiano mi ha fatto tirar fuori energie che non pensavo di avere. Gara perfetta, sia dal punto di vista fisico che tecnico (10°/22 di categoria, compresi i non donatori), tutta ad inseguire Lorenzo, che ho superato all'inizio dell'ultimo giro, quando solitamente mi stacca anche di minuti. Però lo stimolo è reciproco, ed una volta che lo ho passato è stato lui a tirar fuori dal cilindro un ultimo giro oltre le sue possibilità. Bravo lui.

La gara di casa a Scorzè

Si può essere felici per un 19° posto ? Direi di si, visto il livello dei partecipanti a questa gara di livello nazionale, oggi per me era davvero impossibile fare meglio. E comunque, posso sempre dire di essermi risparmiato per la gara di domani; resta sottinteso che domani giustificherò la mia modesta prestazione con la stanchezza per la gara odierna.