Non prediligo i percorsi veloci (oggi quasi 22km/h di media) e asciutti, ma sapere di avere la possibilità di giocarsi il titolo italiano mi ha fatto tirar fuori energie che non pensavo di avere. Gara perfetta, sia dal punto di vista fisico che tecnico (10°/22 di categoria, compresi i non donatori), tutta ad inseguire Lorenzo, che ho superato all'inizio dell'ultimo giro, quando solitamente mi stacca anche di minuti. Però lo stimolo è reciproco, ed una volta che lo ho passato è stato lui a tirar fuori dal cilindro un ultimo giro oltre le sue possibilità. Bravo lui.