Sveglie all'alba e allenamenti con temperature sotto lo zero, ciclocross, sci di fondo, corse a piedi, tutti i sacrifici fatti in questi mesi invernali sono stati spazzati via in un colpo solo da questa terribile influenza.
Nel weekend ho ripreso a pedalare e a correre, faticando come sullo Stelvio nonostante fossi in pianura, devastandomi come ad una maratona nonostante abbia corso meno di mezz'ora.
Per raggiungere un buon livello di condizione fisica occorrono tanta costanza e determinazione, fatiche sempre in aumento, sacrifici; quando si riparte da zero è frustrante soprattutto per la testa, perchè le fatiche non sono più direttamente proporzionali alle soddisfazioni che si ricevono, ma non esistono scorciatoie. Occorre stringere i denti e ricominciare con pazienza a riempire il serbatoio.