Anno 2002, ho la bici da corsa da pochi mesi, e la passione mi ha coinvolto completamente; esco quasi ogni giorno per quell'oretta e mezza di libertà assoluta, anche in pausa pranzo, con i minuti contati. Arrivo in prossimità di un sottopasso, scatta il semaforo giallo, accelero, prendo velocità, curva cieca a destra e mi trovo davanti un'auto di traverso, e non posso fare altro che schiantarmici sulla portiera. Bici rotta, arriverò tardi al lavoro, ma per fortuna non mi sono fatto troppo male. Comincio a ragionare su come gestire il danno, quando dall'auto esce una ragazza sbraitando "io sono la figlia del sindaco e tu sei passato col rosso" ... chiama direttamente il padre al cellulare dicendo "non mandarmi Mario (un semplice vigile urbano ??), voglio Gianni (il comandante dei carabinieri) !". Secondo voi, sul verbale, c'era scritto che sono passato col giallo o con il rosso ?