Winter Triathlon di Forni di Sopra (UD)

Apertura stagionale della triplice disciplina con un triathlon invernale, con una discreta prestazione (5°/11 di categoria) , ma con il rammarico di aver buttato il podio per il tempo perso nell'allacciarmi il secondo scarponcino degli sci. E' già, perchè con lo spessore del chip sulla caviglia, l'aggancio non ne vuole proprio sapere ci chiudersi; anche a 50 anni, non si finisce mai di imparare. 

Atto di forza

Freddo, tanto freddo, brevi tratti di strada ghiacciati da percorrere a piedi, un paio di chili sopra al peso forma, e in più da portarsi appresso tutto l'abbigliamento invernale. Tutti elementi che impediscono, anche volendo, di realizzare una buona prestazione cronometrica. Ma oggi mi bastava solo arrivare in cima, così (se avrò voglia) questa estate proverò a rifare la salita di Bocca di Forca cercando la prestazione, mentre se non ne avrò, potrò evitarla e dire comunque che per quest'anno la ho portata a casa. 

Catene

Ci sono catene che tolgono la libertà, altre che la regalano.

Chiusura stagionale

Chiusura stagionale del Trofeo Triveneto di ciclocross a Bassano (VI): correndo la prima gara abbiamo trovato un percorso dal fondo ghiacciato e molto discontinuo che ha fatto soffrire la mia schiena senza regalarmi alcuna soddisfazione (13°/17), se non la visita del mio amico Riccardo con cui ho condiviso un piacevole prosecco a fine corsa. In realtà gare ce ne sarebbero ancora, ma stare ai piedi del Monte Grappa e vederlo così illuminato dal sole mi ha fatto venire una voglia...

Frasi celebri

Alcune persone vogliono che accada, alcuni desiderano che accada, altri lo fanno accadere.

Michael Jordan, 1996

Debutto tra i Gentleman

Prima gara ACSI nell'anno dei 50, e passaggio di categoria tra i gentleman (mentre in FCI gli M5 corrono ancora insieme agli M4 ed M3) a Ponte di Piave (TV). Questo significa correre la prima gara, sul percorso appena segnato, con l'erba ricoperta da pozzanghere per le piogge dei giorni scorsi. Giro dopo giro il percorso diventa sempre più scivoloso e divertente, fino alle ultime due tornate, quando l'acqua si asciuga ed il fango diventa colloso, impedisce di pedalare bene e appesantisce la bici. Chiudo 5°, ben distante dai primi, ed invidio i più giovani che nella seconda partenza troveranno un percorso che andrà asciugandosi diventando sempre più compatto e veloce.

La gara di casa

Gara di casa a Scorzè, per me la prima dell'anno organizzata dalla FCI, dove il livello dei partecipanti è decisamente più alto (16°/21 al traguardo, 7° su 11 di categoria). Non un disastro, ma non ero nemmeno particolarmente brillante, però mi son divertito parecchio, e soprattutto ho scarburato le arterie dai (limitati) eccessi culinari delle scorse settimane.