Alti e bassi

Prima uscita stagionale con dislivello sopra i 3000mt, in una alternanza continua di emozioni. Dal freddo e vento mattutino al caldo del primo pomeriggio, le gambe a tratti agili e leggere mentre in altri pesanti ed affaticate, ma soprattutto la soddisfazione di aver fatto l'ultima salita, dopo oltre sei ore in sella, in soglia. Sarà per merito della testa e della volontà, o dei tramezzini e della coca presi al supermercato quando le energie avevano già raschiato il fondo del barile ?

There's no place like home

Nessun posto è bello come casa propria, dice Dorothy nel finale de il Mago di Oz. Devo dire che la campagna veneta in primavera, magari in un bel pomeriggio di sole dopo che ha piovuto tutta la mattina, regala profumi e colori che mi ricordano tantissimo il Belgio (leggi qui e qui). Vento compreso !

Triathlon Sprint di Lignano

Buona gara, mai andato così bene in acqua, con mare freschetto e tanta tanta confusione alla prima boa, forse perchè di solito passo decisamente più indietro ! In bici qualche bella sgasata al primo giro, poi un bel gruppetto tosto e l'ultimo giro in controllo (41.6 di media, 2° parziale di categoria) , per riuscire a correre decorosamente nonostante un allenamento a piedi davvero precario nell'ultimo mese. Chiudo 6° di categoria, a 35 secondi dal podio, mentre i primi due hanno una corsa per me inarrivabile (3.30/3.40). A 51 anni continuo a migliorare, ma di gente forte in giro ce ne è ancora tanta. Anzi, troppa.

Frasi celebri

Il vero coraggio consiste nell’affrontare il pericolo quando si ha paura

Lyman Frank Baum, Il Mago di Oz, 1900

Biscotti

Mangio sempre per primi i biscotti rotti, perchè non si sentano scartati, come me quando da piccolo ero tra gli ultimi ad essere scelti quando si facevano le squadre per giocare a calcio.

Pasquetta

Sarà stata la stanchezza verso fine giro, ma incontrando il gregge al pascolo sull'argine, sognavo una fantastica grigliata con gli amici. Che poi abbiamo fatto davvero.

Friuli Venezia Giulia

Già il Friuli ha di suo la caratteristica di avere strade poco trafficate, al limite della desolazione, immaginiamo in questo periodo di bassa stagione, quando gli impianti sciistici sono chiusi ma fa ancora troppo freddo per delle camminate in montagna, oltretutto in un giorno infrasettimanale. Passato il tratto pianeggiante da Sacile (TV) fino a Maniago (PN), nelle salite (e discese) di Pala Barzana e del Piancavallo, passando per il lago di Barcis, in 3 ore di bicicletta non ho incontrato nessuno. Nessuno. Bello, bellissimo, meraviglioso; ma se avessi avuto qualche problema mi ritrovavano tra un mese e mezzo.

Imola, Campionati Italiani Duathlon a squadre sprint

Primo giro di prova sul tracciato di Imola, giusto per vedere e capire cosa ci aspetta, secondo giro di riscaldamento e terzo giro per fare le foto sarebbe stato il programma che ci eravamo prefissati, ma a metà del secondo giro ha iniziato a piovere e grandinare, e ce ne siamo dovuti tornare al box bagnati ed infreddoliti. Appena prima del via ha smesso di piovere, ma soprattutto nella frazione ciclistica, al termine delle discese (Acque minerali e Rivazza per gli esperti) occorreva prestare molta attenzione e frenare decisamente. Alla fine abbiamo portato a casa la prestazione che avevamo in mente, senza guardare più di tanto la classifica (56° squadra su 110) visto che in quattro arrivavamo a 211 anni. E per le foto ci siamo dovuti accontentare di quelle dell'organizzazione.