domenica 6 aprile 2025

Giro delle Fiandre

Ci sono talmente tante cose da raccontare che non so nemmeno da che parte cominciare. 229 km sulle strade belga, con partenza dalla meravigliosa Bruges ed arrivo ad Oudenarde, correndo sullo stesso percorso che faranno i professionisti l'indomani (loro aggiungono tre volte un circuito finale); nelle prime ore si viaggia veloci con il primo gruppone, ma nel primo settore di cobbles (non sono sconnesse come il paveè della Parigi Roubaix, ma nemmeno comode come i nostri sanpietrini) foro l'anteriore, perdendo un quarto d'ora, e dovendo faticare più del previsto primo dell'arrivo dei muri. Nonostante la pendenza i primi scorrono via veloci, fino ai piedi del Koppenberg, dove si raggiungono le pendenze più importanti, dove si forma una coda in quanto ci fanno salire una ventina alla volta, di cui metà è costretta a fermarsi e proseguire a piedi: in sostanza, oltre al fondo sconnesso e alle pendenze prossime al 20%, occorre anche evitare tutte le persone che salgono camminando. Nel finale gli altri nomi importanti: Vecchio Kruisberg, Vecchio Kwaremont e Patemberg, già affollati dai tifosi (parecchi già alticci) per il giorno dopo. Qualche piccolo crampo nel finale, i ristori sponsorizzati Lidl un poco monotematici (A parte un panino finto, c'erano solo dolci, gel e barrette, e ne ha risentito il gusto piuttosto che lo stomaco), ma nel complesso una giornata davvero emozionante, al pari della Parigi Roubaix di venti anni fa (qui).

martedì 1 aprile 2025

Fango negli occhi

Dopo la gara ha continuato ad uscirmi dello sporco dagli occhi per 48 ore !

domenica 30 marzo 2025

Campionato Italiano Gravel ACSI

Piove, il percorso è per la maggior parte su ghiaia, con la prima parte vallonata, e vi è un passaggio di 400 metri in un boschetto, dove impera il fango ed affiorano diversi sassi di grandi dimensioni. Al via siamo una quarantina, e nei primi tre giri resto nel gruppo principale, tra lo sporco sollevato da chi mi precede ed il ricucire dei buchi che si formano all'uscita del boschetto. A metà gara in due allungano e li rivedremo solo al traguardo, mentre nel primo gruppo ad ogni strappo qualcuno perde le ruote. Nel frattempo gli occhiali sono così sporchi che non vedo nulla, e sono costretto a proseguire senza, sperando che gli occhi continuino a lacrimare per far uscire la sabbia ed il fango. Nell'ultimo giro restiamo in sei ad inseguire, ma al secondo strappo le gambe non reggono un ulteriore accelerazione, ed in tre scappano; prendo il boschetto in testa per evitare rischi, e all'uscita mi accorgo che non solo gli altri due si sono staccati, ma vedo gli altri qualche centinaio di metri avanti a me. Mancano solo 4km, ci provo in tutte le maniere, ma non riesco a rientrare, chiudendo 6°. Ben oltre qualsiasi aspettativa.

giovedì 27 marzo 2025

Duecento

Dopo quattro anni son tornato a superare la distanza dei 200 km. Percorso vallonato con una sola vera salita (passo San Boldo) ed un paio di strappi insidiosi, ho pedalato sempre con buon ritmo senza mai andare in difficoltà, ho mangiato parecchio e gestito bene le forze; quasi tutto perfetto. Quasi, perchè i dieci minuti di temporale ad un'oretta da casa li avrei tranquillamente evitati.

lunedì 24 marzo 2025

Campionato Regionale Duathlon a Lugo di Vicenza

Percorso vallonato molto divertente, con la prima frazione a piedi che prevedeva 2 giri, ciascuno con 1 km in salita ed uno in discesa, in cui mi son difeso molto bene; durante il riscaldamento mi son reso conto che la salita mi avrebbe tagliato le gambe, per cui ho evitato di partire a razzo e recuperato parecchio nel secondo giro, frazione chiusa con 4.06 di passo, ben oltre le mie aspettative. In bicicletta son partito subito forte, volando sui cambi di pendenza ho recuperato un sacco di posizioni, ma all'inizio del secondo giro un ragazzo davanti a me ha fatto il pelo ad un buca senza segnalarla, ed io ci son finito dentro forando il posteriore. Avevo tolto il borsello degli attrezzi per coprirlo con un sacchetto in quanto davano pioggia, ma poi lo ho dimenticato a casa. Ho provato a cercare una ruota o una camera (anche se da regolamento non sarebbe possibile) almeno per finire la gara, ma non c'è stato verso di ripartire. Guardando i tempi in bici ero il più veloce di categoria, anche ammesso che fossi riuscito a rientrare sui primi due questi mi avrebbero poi staccato a piedi, ma il terzo era parecchio indietro. Probabilmente anche cambiando la camera d'aria sul posto sarei riuscito a giocarmi il podio. Però son stato bravo, non ho bestemmiato !!

venerdì 21 marzo 2025

La Rocca di Cornuda

Ottimo banco di prova la Rocca di Cornuda, con nelle gambe più di 1500 metri di dislivello quasi tutti con pendenze importanti: un chilometro al 14% di media, con punte vicine al 20%. Al confronto il Paterberg e Kwaremont sono dei cavalcavia. 

domenica 16 marzo 2025

Crisi di astinenza

Qualche giorno di vacanza in Andalusia, e poichè la sera, appena atterra l'aereo, non mi sento bene chiamo il dottore. "Da quanto non pedala ?" "Dottore, sono cinque giorni ormai" "Allora è una crisi di astinenza, si faccia subito almeno un'oretta sui rulli o rischiamo il coma"