Mai affrontata prima una salita del genere: impegnativa ma non impossibile come pendenze, ma molto particolare per la sua strada stretta, con più cemento che asfalto, senza parapetti, che sale in una ripida successione di tornanti a picco sul fiume Tagliamento, con vedute spettacolari anche sulle montagne circostanti, molto pietrose e brulle come in tutta la Carnia. Il caldo e due forature in discesa mi hanno suggerito di accorciare il giro preventivato, ed in fondo è andata bene anche così.