Nuoto alla morte, come mai mi era successo in precedenza, ed esco dall'acqua in ottima posizione, ma la fortuna non mi assiste e mi trovo a pedalare in un gruppo un poco svogliato. Provo a dare qualche accelerata, ma poi nessuno prosegue sui ritmi più alti. Ecco come ho perso quei due minuti che mi avrebbero portato da un'ottima prestazione (216° assoluto su 999) ad un risultato straordinario. Ma va bene anche così, resta comunque (in proporzione al numero dei partecipanti) il mio miglior piazzamento di sempre.