Un'assoluta follia, diventerei il calciatore più pagato al mondo, con probabilità di vincere la Champions e con il sogno del Pallone d'Oro, ma non è la mia storia. La mia storia è Roma, e non me ne sono mai pentito, nemmeno nei lunghi anni di secondi posti. E quando nel 2016 entro al Bernabeu per l'ultima volta in carriera ricevo la standing ovation da tutto lo stadio, e a fine partita Florentino Perez, il presidente del Real Madrid, vuole la maglia con la dedica "l'unico giocatore che mi abbia detto no".
Francesco Totti, Un capitano, 2018