Nel cuore dei colli asolani, mai fatta una gara di ciclocross con un simile dislivello (quasi 500 mt): percorso rivoluzionato rispetto agli anni scorsi, con discese mozzafiato tra i filari e rampe davvero impegnative nel bosco, con i quadricipiti che bruciavano sempre di più ad ogni giro. Ho chiuso 13°/16 dopo aver inseguito invano un avversario per tutta la gara; il panorama autunnale delle colline illuminate dal sole pomeridiano me lo sono goduto a fine gara con il vin brulè in mano, perchè durante la corsa davvero non ve ne è stata possibilità.