Le temperature sono scese sotto lo zero, il terreno ha ghiacciato e correndoci sopra si allenta solo il primo strato, rendendo il fondo scivoloso, e nel tratto di percorso pieno di inversioni di marcia sembrava un rodeo, con la bicicletta impazzita che se ne andava per conto proprio. Con la sensazione di non riuscire mai a spingere al massimo pensavo di essere naufragato nelle retrovie, ed invece ne è uscito un ottimo 12° posto (su 23) che, con un giro in più, poteva anche diventare una top 10.