Oggi il freddo è pungente, quindi mi trasferisco in auto a Quarto d'Altino per esplorare l'ultimo tratto della ciclibile del Sile che dovrebbe condurre fino a Jesolo.
La nebbia nasconde quasi tutto ed il freddo punge su mani e piedi, ma quel poco che si riesce a vedere è davvero suggestivo: la strada è perfetta e corre costantemente sull'argine, ora costeggiando la statale e più spesso allontanandosene per immergersi nella boscaglia. Dopo una decina di chilometri arrivo a Portegrandi, dove un piccolo porticciolo ricorda che una volta fiume sfociava all'interno della laguna, mentre ora è stato incanalato verso Caposile-Jesolo per poi sfociare in mare a Cavallino, aggirando così la laguna di Venezia. Oggi però fa troppo freddo per proseguire, e rimando l'esplorazione completa a data da destinarsi.