La voglia anche ci sarebbe, ma visto il clima mutevole e le temperature decisamente rigide non è prudente avventurarsi su lunghe distanze con la bici da corsa. Quindi in sella a Diana (la ciclocross) parto ad esplorare i territori intorno a casa: questa volta, approfittando delle indicazioni turistiche, risalgo il percorso del fiume Sile fino alle sorgenti.
Un'alternanza di tratti asfaltati e zone ciclabili mi porta fino a Badoere, dove presto si lasciano fondi stradali ottimali per sentieri che costeggiano i campi dove, viste le abbondanti piogge, i trattori hanno scavato solchi importanti ora pieni d'acqua. Se inizialmente si cerca di evitarli, una volta infangati ci si tuffa dentro cercando solo di superarli nel minor tempo possibile; breve sosta ad ammirare le risorgive quindi ritorno verso casa.