Non dire a Dio quanto sono grandi i tuoi problemi; dì ai tuoi problemi quanto è grande Dio.
giovedì 30 gennaio 2014
sabato 25 gennaio 2014
Ciclocross, bilancio di fine stagione
Ogni volta che si sale uno scalino che sembrava irraggiungibile ci si volta indietro e ci si rende conto di quanti erano i limiti dello step precedente. Credevo di essere vicino al limite la scorsa stagione, ma in questa, dopo un avvio deficitario, i miglioramenti sono stati continui ed i risultati sono stati molto soddisfacenti, sia dal punto di vista atletico che tecnico. Il prossimo gradino sembra un'altra montagna da scalare, ma di sicuro dal prossimo autunno ci proverò, in quanto il bagaglio di conoscenze si è molto ampliato e vale la pena sfruttarlo al meglio.
domenica 19 gennaio 2014
Trama : campionato provinciale (Scorzè)
Partenza su asfalto in fondo al gruppo per evitare collisioni alla prima curva, primo tratto veloce sulla ghiaia e poi subito in mezzo al prato, attraversando delle vere e proprie paludi, ma nel primo giro c'è ancora tanta forza e si procede in sella. Dopo i box un campo arato fa affondare nel fango fino alla caviglia, e quando è il momento di tornare a in sella mi si rompe il cambio ! Mezzo giro a piedi con la bici in spalla, ma è il tratto più tecnico e pur scivolando in ultima posizione non perdo troppo terreno. Cambio bici al box e comincia una lunga e costante rimonta, soprattutto nei lunghi tratti a piedi che svuotano ogni energia, e nei fossi con mezzo metro di acqua che riesco (quasi) sempre a saltare completamente. Avendo sempre qualcuno a vista, lo stimolo per raggiungerlo mi tiene sempre al 100% ed una volta terminata vado a farmi una decina di minuti di defaticamento e quindi a lavare la bici, finchè non mi sento chiamare per le premiazioni (12 su 26 e primo della provincia di venezia).
sabato 18 gennaio 2014
Prologo
Passeggiata per verificare le condizioni del percorso gara dopo 3 giorni di pioggia incessante: domani ci sarà da divertirsi.
mercoledì 15 gennaio 2014
Pressione gonfiaggio ruote
Domenica con la gara di casa si chiuderà la stagione crossisitica, e cerco di sfruttare tutte le occasioni per gli ultimi ritocchi alla preparazione. Dopo molti dubbi e resistenze mentali finalmente mi sono deciso di provare a correre con i copertoni gonfiati il minimo indispensabile (3 bar) ed ho scoperto un modo nuovo di pedalare. In curva e nei rilanci la tenuta di strada è tutt'altra cosa ed anche nelle pozzanghere e nel fango molle si sente la bici scivolare gradualmente piuttosto che abbandonarti completamente da un momento all'altro, e questo consente di procedere con lunghe sbandate lasciandosi assecondare dalle traiettorie che il mezzo sceglie per te. La schiena ringrazia perchè le vibrazioni vengono assorbite dalle ruote, ed infine si riesce a tenere un rapporto molto più duro aumentando la velocità. Anche se so già che il risultato di domenica dirà il contrario.
martedì 14 gennaio 2014
lunedì 6 gennaio 2014
Ciclocross di altri tempi a Vittorio Veneto
Finalmente una giornata di vero ciclocross, quello di una volta, con le scarpe che affondano fino alla caviglia nel fango, con rampe dove si fatica a salire a piedi, con tratti in pendenza laterale che costringono a pedalare in controsterzo, pozze d'acqua e discese mozzafiato dove la bici diviene assolutamente ingovernabile. Per la prima volta ho sfruttato a fondo la squadra, con due cambio bici al box per togliere i chili di fango accumulati sul tracciato, approfittando nel contempo per far sgonfiare le gomme e migliorare la tenuta di strada. Alla fine chiudo 16° (su 25), sfinito ma contentissimo; e poi, come i veri eroi del fango, sotto con l'idropulitrice: prima la bicicletta, poi le scarpe ed infine le gambe.
sabato 4 gennaio 2014
Runnng estremo (2)
Questa volta è buio, piove forte e fa un freddo cane; come soluzione estrema metto la cuffia sotto al cappello ed alla fine non è stata nemmeno una cattiva scelta. Peccato solo che le scarpe vecchie mi hanno tumefatto le unghie di entrambi gli alluci.
giovedì 2 gennaio 2014
Running estremo (1)
Qualche giorno di vacanza in montagna, e come sempre le attività sportive sono legate al meteo: se c'è il sole si passeggia con la famiglia, se il cielo si copre e comincia un leggero nevischio non resta che correre, prestando attenzione a non scivolare nei tratti all'ombra.
mercoledì 1 gennaio 2014
Capodanno
Oltre all'alcool di ieri sera era da smaltire la rabbia per la gara di mezzogiorno, così ho inforcato la bici da triathlon e mi sono sfogato con poco più di un'ora sul filo dei 35 km/h. Ed ora sono in attesa dell'Epifania per provare a prendermi la rivincita con la sfortuna.
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