Che male ai polpacci ! Non so se sia dipeso da una zona cambio lunghissima corsa due volte a piedi scalzi appoggiando dolo l'avampiede, da una frazione ciclistica in cui ho spinto davvero forte, o dalla corsa senza un attimo di respiro, perche quando ti accorgi di andare bene ad un certo punto non puoi più mollare ma tenere duro fino alla fine. Due anni fa ero felice di entrare nella prima metà della classica, oggi ho mancato il primo 10% di pochi secondi (13° su 119 di categoria) che per un campionato italiano non è affatto male. Sono molto soddisfatto, anche se i polpacci bruciano.