Dopo l'esperienza della gara a squadre di due anni fa (leggi qui) eccomi a partecipare al primo duathlon della carriera, sempre no-draft e a partenze scaglionate per via del covid. Start veloce e scomposto (a giudicare dalla foto) per poi a spingere a tutta dall'inizio alla fine, fino a chiudere 9° su 35 di categoria, che per me è un signor risultato, visto che si trattava di un campionato italiano. Avevo la sensazione di una frazione ciclistica un poco sottotono, ma a guardare i tempi degli altri è stata la mia frazione migliore, quindi va bene così. Per la prima volta ho indossato il cardiofrequenzimetro in gara, e per fortuna ho guardato i numeri solo a gara terminata; ad aver avuto la lucidità di guardare il garmin avrei dovuto rallentare, perchè praticamente sono andato al massimo (e nel finale anche oltre) dall'inizio alla fine. In conclusione posso affermare con certezza che la formula per determinare la FC massima (220-età) è assolutamente sbagliata.