Alla fine del primo giro siamo tutti in fila indiana, uno attaccato all'altro, poi i primi 4 allungano il passo e spariscono dalla vista. Giro dopo giro recupero posizioni, fino ad arrivare ad una quindicina di secondi da Luca e Federico; vedo che tengo il loro passo e penso di accelerare, poi vedo che mancano ancora 4 giri e preferisco continuare con il mio ritmo. Negli ultimi due giri Federico crolla e lo supero, e pochi minuti dopo Luca ha un problema con la catena e riesco a mettermi nella sua scia. Nell'ultimo tratto fangoso, correndo a piedi, riesco a superarlo, ma appena inizia il rettilineo finale lui torna davanti (vedi foto). Mi accodo e tengo duro, indurisco il rapporto, parte lo sprint, e conquisto il podio per 13 centesimi di secondo.