Vista la mia agilità, la mia capacità di tenere ritmi altissimi per breve tempo, vista la mia destrezza alla guida, ho deciso che la cosa più logica fosse quella di buttarsi in una disciplina che racchiude in se tutte le caratteristiche sopra citate, naturalmente con il solo scopo di sopravvivere !
Ci sono voluti 40 lunghi giorni di snervanti ricerche per recuperare le varie componenti meccaniche cercando di spendere il meno possibile, ed alla fine il risultato è stato più che soddisfacente; posso così annunciare la nascita di Diana, dea della caccia (il rosso che si vede sono schizzi di sangue !), bici da ciclocross che spero mi accompagnerà fedelmente in divertenti avventure, oltre che a migliorare le mie disastrose qualità acrobatiche.
Nel giro di rodaggio ho rotto la catena (troppo vecchia) e si è allentato lo sterzo (avevo dimenticato di stringerlo), ma già alla prima vera pedalata sono riuscito a fare qualcosa di decente, tanto che ora lei dorme in garage già coperta di fango.