Colazione in famiglia tutti insieme, poi velocemente mi cambio, inforco la bici e parto. A Carla il compito di preparare le borse ed i bambini per una giornata al mare e poi lanciarsi all'inseguimento. Nonostante due ore ad una media sopra ai 35 km/h vengo raggiunto ad una manciata di chilometri dalla spiaggia, così mi arrendo e carico la bici in auto (anche per facilitare le operazioni di ricerca del parcheggio). Va detto però che la meta prevista era Jesolo, ma una colonna di auto ci ha costretto a cambiare destinazione in corsa, allungando di 15 km per raggiungere Caorle, altrimenti avrei tagliato il traguardo a braccia alzate.