domenica 31 dicembre 2017

Scorzè da brividi

Di solito il campo di mais presentava un fondo molle ed appiccicoso che obbligava a correre a piedi per non restare con le ruote incollate al terreno, mentre questa volta si è corso la mattina presto con temperature sottozero, con le tracce ghiacciate ed i continui sobbalzi che rendevano difficile tenere una propria traiettoria, ed anche la corsa a piedi diventava pericolosa per le caviglie. Rimasto indietro il primo giro ho iniziato una bella rimonta che mi ha portato ad un "modesto" 24 posto (su 41), ma oggi gli atleti forti erano veramente tantissimi e non si poteva fare tanto meglio. Mi sono divertito tantissimo nei tratti a piedi dove ho effettuato parecchi sorpassi, per poi invidiare chi ha corso nelle ore successive quando il fango ha cominciato a farla da padrone.

Statistiche 2017

Nel ciclismo la distanza si è ormai stabilizzata (7818 km percorsi con 108.000 metri di dislivello), di cui "solo" 480 con le bici da ciclocross. A piedi ho corso poco (694 km) e a nuoto il calo è stato ancora più evidente (162 km), eppure i risultati sono stati in linea con gli anni passati, ed in effetti ho cercato di puntare più sulla qualità di certi allenamenti che sulla quantità come valore assoluto. 

giovedì 28 dicembre 2017

Gara nel fango

Nella gara di San Fior ci siamo dati battaglia su un percorso bagnato e scivoloso, di quelli che preferisco, anche se in realtà mi sarebbe piaciuto qualche tratto che obbligasse tutti a correre a piedi. Due ponti con i gradini, una bella serie di dune, fossi ed ostacoli obbligavano a scendere dalla bici,  ma era la gestione del fondo fangoso la vera difficoltà. Nelle curve la bici andava dove voleva lei, e non mi restava che seguirla, mentre nei rettilinei andavo a cercare sempre la traiettoria più compatta e meno fangosa. Proprio nei drittoni ho visto che guadagnavo parecchio, quindi cercavo di uscire di curva ed accelerare il più velocemente possibile, ed in questo il pranzo di Natale ha decisamente aiutato: siano benedette la crema di ceci, il pasticcio ai carciofi, le lenticchie in umido ed il loro "overboost".

mercoledì 27 dicembre 2017

Ottimo piazzamento a San Fior (TV)

I ciclisti sono come i pescatori (ed i politici): non la raccontano mai giusta ! Il brutto tempo, le festività natalizie... tutti hanno la scusa pronta per giustificare una cattiva prestazione. Io invece lo dichiaro apertamente che mi alleno tanto, mi faccio un mazzo così per incastrare gli allenamenti e cerco ogni volta di migliorane la qualità. Consapevole dei miei limiti un piazzamento nei 10 è il massimo a cui posso aspirare, e quando questa soddisfazione arriva (appunto 10° su 22) me la prendo tutta. Nella foto il rettilineo in asfalto di San Fior, vi lascio immaginare il resto del percorso.

domenica 24 dicembre 2017

Merry Christmas

Graditissimo pensiero natalizio

giovedì 21 dicembre 2017

L'importanza dell'esempio

Da genitore è sempre bello vedere che i figli copiano gran parte quello che fai tu: anche con il freddo ed il fango si gioca all'aria aperta ! Peccato che copino anche le cose negative, tipo giocare con il telefonino seduti sulla tazza ... solo mi sfugge un particolare: io la bici me la lavo, perchè devo essere io a lavare anche la sua ?

venerdì 15 dicembre 2017

Frasi celebri

La vita è contaminazione, è sporcarsi di continuo le mani con il nuovo, il diverso, l’imprevisto. La vita è movimento: l’esatto opposto della purezza, statica per natura. Per Jung l’obiettivo di ogni esistenza umana non consiste nel raggiungere la perfezione, ma la completezza. I puri si sentono perfetti, ma saranno sempre incompleti. 

Massimo Gramellini, 2017

domenica 10 dicembre 2017

Che bagarre nella gara di Oderzo (TV)

Quasi cento amatori in gara nelle diverse categorie, ma dopo qualche giro le posizioni cominciano ad assestarsi, anche se i distacchi sono molto contenuti e c'è sempre la voglia di andare a prendere qualcuno che ti sta davanti. A due giri dal termine ci troviamo in 4 e comincia una vera e propria battaglia, con continui sorpassi sul terreno che comincia a diventare sempre più fangoso e scivoloso. La posizione in classifica assoluta non conta più nulla (sul traguardo 29° su 53), c'è solo la voglia di andare oltre i propri limiti, di accelerare prima degli altri, di sperare che le ruote non scivolino in curva, di provare una traiettoria differente per sorprendere gli avversari. Dopo l'arrivo complimenti reciproci, perchè davvero in quei due giri ci siamo divertiti tantissimo, con 15 minuti che valgono come un'intera stagione.

lunedì 4 dicembre 2017

La gara di Silvelle (PD)

Insieme a Scorzè la gara di Silvelle rappresenta la gara di casa, e ci tenevo davvero a fare bene. Nei primi giri il fondo è ancora ghiacciato, si viaggia veloci, non ci sono particolari difficoltà tecniche se non il saper scendere e risalire velocemente dalla bici (2 tavole di legno, 2 fossi e 2 risalite sull'argine), e quindi non resta che spingere forte ed in maniera regolare. Negli ultimi giri però la temperatura aumenta e con essa il fango che comincia ad imbrattare la bici, in diversi vanno in difficoltà, mentre a me riesce ancora di tenere un buon passo, con sbandate e accelerazioni al limite dell'equilibrio. Nell'ultimo giro il fango accumulato è davvero tanto ma scelgo comunque di continuare senza il cambio bici: infatti non volevo prendere vantaggio sui diretti avversari, non avevo nessuno particolarmente vicino ne davanti ne dietro, ma soprattutto non avevo voglia di perdere un'ora a lavare la seconda bici per pochi minuti di utilizzo. Sul traguardo 21° su 39, ottima posizione considerato il valore della gara, vista la presenza dei migliori specialisti provenienti da tutta italia.

sabato 2 dicembre 2017

Scarico pre-gara

Scarico pre-gara: in certi frangenti sono decisamente da podio !