giovedì 31 agosto 2023

Sfortuna o mancata programmazione ?

E' vero, ogni volta che lavo la macchina entro tre giorni piove, e questo potrei sistemarlo con una attenta pianificazione delle previsioni meteo. Ma come posso risolvere il fatto che, non appena monto i copertoni nuovi, mi imbatto in una serie di lavori di asfaltatura, e me li ritrovo sporchi di catrame cui si incolla del brecciolino ?

martedì 29 agosto 2023

Combinato

Mentre correvo a piedi ha iniziato a piovere; ne ho presa tanta, ma tanta, che lo tengo valido come combinato nuoto + corsa.
 

lunedì 28 agosto 2023

Meteo incerto

Il meteo ci dice che la perturbazione non dovrebbe portare pioggia nelle dolomiti feltrine, dove ci apprestiamo a pedalare, ma il cielo non promette nulla di buono. Fiduciosi partiamo e durante la pedalata veniamo risparmiati, anzi, in tarda mattinata le temperature e l'umidità si fanno fastidiose e pesanti, nonostante le nuvole non lascino vedere nemmeno uno spicchio di azzurro. Arrivati a casa lavo l'auto, e nella notte la pioggia arriva copiosa.

sabato 26 agosto 2023

L'ombra di me stesso

Tre giorni di ferie in montagna, ed appena arrivati abbiamo fatto una bella camminata di un paio di ore. Si, è vero, la pendenza media era superiore al 20%, ma nei giorni successivi sono stato l'ombra di me stesso. Gran fatica in bici, dolorante nelle camminate in pianura, e scale tassativamente vietate.

lunedì 21 agosto 2023

Uscita col gruppo

Siamo in sei e decidiamo di andare in cima al Pian delle Femene, che comincia a 70 km da casa: andata allegra, con qualche strappo per scaldare le gambe, salita intensa, nonostante le fatiche dei giorni scorsi, e poi ? Poi restano due ore di pianura, sotto il sole cocente, ma nessuno si è tirato indietro. Certo, una volta arrivati a casa eravamo tutti completamente devastati, ma questo non è necessario raccontarlo in giro.

domenica 20 agosto 2023

Bocca di Froca 2023

Parlando con gli amici durante la pedalata dell'altro ieri ho riflettuto sul fatto che quest'anno ancora non avevo affrontato alcuna salita estrema, e così, con le gambe ancora appesantite, me ne sono andato ad affrontare Bocca di Forca. Caldo, diverse punture di tafani e tanta fatica, e mentre riprendevo fiato ammirando le malghe del Monte Grappa, mi è venuto in mente che solo due mesi fa avevo già fatto il Mortirolo (qui).

giovedì 17 agosto 2023

Sella Ciampigotto, Passo Pura, Passo Mauria

Altro anello dolomitico, con tre belle salite, due delle quali avevo affrontato solo dall'altro versante. Paesaggi spettacolari, strade praticamente deserte e bella compagnia, anche se, soprattutto in salita, ci siamo tirati un poco il collo. Ma va benissimo così.

domenica 13 agosto 2023

Menador e Bondone

In compagnia di David abbiamo sfidato un paio di salite che avevo fatto parecchi anni fa, una addirittura da un altro versante, al punto che le posso considerare entrambe inedite. La salita del Menador (o Monterovere) porta sull'altopiano di Asiago dal versante nord, e soprattutto nel finale regala degli splendidi passaggi; l'asfalto e la carreggiata sono stati sistemati per il passaggio del Giro 2022, ed ha perso un poco del fascino originale (era una mulattiera tra le rocce ricoperta da una striscia di asfalto). A Trento il caldo si fa sentire, e tutta la prima metà del Bondone è una vera sofferenza: nel finale un poco di brezza e l'ombra degli alberi alleviano appena la fatica, ma arriviamo in vetta esausti. Al punto che anche gli ultimi scollinamenti per tornare all'auto, sotto un sole cocente, meritano una citazione: Forti di Civezzano da Trento e la Sella di Vignola, due strappetti di qualche chilometro con pendenza modesta, sembravano dei passi dolomitici.

giovedì 10 agosto 2023

Pampeago e Costalunga

Il passo di Pampeago ed il Costalunga ancora non le avevo mai affrontate, e per completare l'anello ho pensato bene di aggiungerci i passi San Pellegrino e Valles, per un totale di circa 40 km di salita con 3500 metri di dislivello (il che fa una pendenza media di tutte e quattro le salite molto prossima al 10%). Da Tesero fino all'Alpe di Pampeago pendenze dure ma panorami inesistenti, drittoni ripidi e larghi che portano agli impianti di risalita che mi hanno decisamente deluso, ma i successivi 3 km, fino a raggiungere il passo di Pampeago e la discesa fino ad Obbereggen sono davvero spettacolari, su una stretta striscia di asfalto che serpenteggia tra i pascoli. Il passo Costalunga, anche se un poco trafficato, mi ha stupito positivamente, soprattutto nel finale, quando si costeggia il lago di Carezza con le cime dolomitiche sullo sfondo. San Pellegrino e Valles, che già conoscevo, hanno messo in crisi le gambe ma non la testa.

lunedì 7 agosto 2023

Che sorpresa

E' vero, non mi aspettavo di trovare un simile panorama dalla cima del monte Barbaria, sopra Valdobbiadene, perchè per quasi tutta la salita avevo pedalato in mezzo alle nuvole causate dall'umidità dei prati che si asciugano dopo due giorni di pioggia. Comprensibile la sorpresa, ma da qui ad appoggiare la mano sul filo elettrico del pascolo, spaventarsi, fare un passo in discesa ed inciampare nel filo stesso e finire su una pianta piena di spine...