mercoledì 28 novembre 2012

Frasi celebri

Il primo passo per poter realizzare i proprio sogni è sognare

Nicola (Forum dello scalatore, 2012)

sabato 24 novembre 2012

Quando meno te lo aspetti

A volte abbiamo degli obiettivi ciclistici, pianifichiamo dei cicli di allenamenti per cercare di raggiungerli e non sempre riusciamo ad ottenerli. Capita invece di attaccare una salita con un buon ritmo e sentire che le gambe girano bene, che il cuore non è in affanno e la testa libera da pensieri non ci fa sentire la fatica. Sulla salita di Milies (6km al 8% di media), che affronto spesso e più di qualche volta con spirito agonistico, è venuto fuori il mio terzo tempo di sempre (27.25), senza mai raggiungere il limite muscolare (merito della corsa a piedi ?) ed il fiato con un margine decisamente abbondante (nuoto ?). Certo, quelli della Gazzetta hanno esagerato come sempre, ma è anche vero che siamo in Novembre ed i ciclisti ordinari in questo periodo pensano a riposare.

martedì 13 novembre 2012

Frasi celebri

La maratona è l'unica gara che si può perdere anche correndo da soli.

sabato 10 novembre 2012

Fino all'osso

Certo i copertoni erano vecchi e consumati, la strada umida in salita faceva scivolare la ruota, io sono  decisamente poco leggero... con un pizzico di fantasia scuse se ne possono trovare anche di migliori. Non solo per parsimonia ritengo che gli oggetti vanno buttati solo quando non sono più in grado di svolgere il loro lavoro. Quindi anche i copertoni devono essere consumati. Fino all'osso.

martedì 6 novembre 2012

Frasi celebri

Il grande problema è la società che vuol creare idoli. Gli appassionati devono cambiare il modo d'intendere lo sport. Se mi piace il ciclismo salgo in bicicletta, non mi metto a idolatrare il ciclista. Nel ciclismo ho sempre apprezzato le imprese, senza avere idoli. Perché sulle bici salgono degli uomini. Sempre.

Marco Pinotti, ciclista professionista, (Bergamo, 2012)

domenica 4 novembre 2012

L'abito non fa il monaco

Pioggia, pioggia e ancora pioggia oltre il limite della sopportazione. Certo l'abbigliamento non è dei più tecnici ma mi ha consentito un'ora e mezza di allenamento di ciclocross, tra piscine e paludi, fango ed erba bagnata, un ottimo ripasso di tecnica soprattutto per le curve e le successive ripartenze. E per decenza ho preferito tagliare dalla foto le scarpe racchiuse dai sacchetti di nylon.