domenica 29 aprile 2012

El Grinta

Quattro giorni di ferie in montagna in cui Diego si è scatenato macinando una ventina di chilometri, pedalando su sterrato ed asfalto, in discesa e in salita, sul torrente ed anche in pista. Lingua fuori, curva con ginocchio piegato all'interno, pizziacata al freno con due sole dita... 
Di certo non ha preso da me ! 

sabato 28 aprile 2012

Giro delle Pale

E finalmente è giunta l'ora delle dolomiti. Dalla valle di Primiero è previsto il Giro delle Pale di San Martino in senso antiorario, con i passi Cereda, Forcella Aurine, Valles e Rolle, in compagnia di David, Mirko, Graziano e Damiano. Caldo estivo in un ambiente invernale, essendo ancora innevati i passi intorno ai 2000 metri, pur con una temperatura intorno ai 25 gradi: ogni volta c'è da rimanere affascinati dalla bellezza di certi paesaggi, che nella loro staticità e maestosità presentano sempre nuove prospettive da ammirare.

mercoledì 25 aprile 2012

Le dolomiti nel mirino

Il tempo a disposizione era poco e non mi sono potuto allontanare troppo da casa, ma il cielo limpido abbinato alla temperature ancora fresche della mattina presto consentivano una visuale meravigliosa dal Pasubio alla Carnia. E dietro alle prealpi trevigiane, con le cime completamente innevate, ecco svettare le dolomiti, già messe nel mirino per il prossimo fine settimana.

domenica 22 aprile 2012

Ma quanto è bello il Montello ?

Splendida collina ricca di storia, suddivisa in 21 “spicchi” dalle repubblica Serenissima nel XV secolo, presenta quindi 42 stradine che la tagliano parallelamente da nord a sud, e pur non presentando un’altitudine elevata le pendenze sono spesso importanti e percorrerle in sequenza diventa un massacro per le gambe, non essendoci praticamente pianura. Le strade sono striscie di asfalto strette e tortuose spesso immerse nel bosco, ma le fatiche sono ripagate da splendidi scorci verso sud sulla pianura trevigiana e verso nord sul fiume Piave e le prealpi sovrastate in lontananza dalle dolomiti. Nelle ultime settimane ho ripetuto il percorso completo suddiviso in tre tappe, domandandomi continuamente come abbiamo fatto in precedenza a completare in un’unica giornata i 200 km con 4000 e passa di dislivello. 

sabato 21 aprile 2012

Una dietro l'altra

Pur pedalando per 100km su stradine sperdute per porre rimedio ad una normale foratura scegliamo una bella e trafficata rotonda: io procedo alla sostituzione della camera d’aria e Graziano si offre di tenermi la bici, e mentre scopro che la mia pompa perde aria per una guarnizione rotta vedo il mio mezzo scivolare e battere il cambio in terra, per fortuna senza conseguenze. David mi presta la sua attrezzatura e dopo 100 pompate trovo la gomma più sgonfia di prima; torna in gioca Graziano con le bombolette: la prima è già scarica mentre la seconda ci consente di ripartire. Ma il sassolino infilato nel copertone mi ferma nuovamente a metà dell’ultima salita, e questa volta mi arrendo a mastice e toppe, e mentre i compagni completano il percorso mi affanno a fermare altri ciclisti finche’ ne trovo un paio disponibili a fornirmi la loro pompa. E per fortuna il monte Tomba era già alle spalle.

martedì 3 aprile 2012

Aprile dolce dormire

Negli ultimi giorni ho più volte provato a mettere la sveglia prestissimo per andare a pedalare prima di recarmi al lavoro, ma davvero non c'è stato verso di scender dal letto, nonostante la sera non abbia mai fatto tardi. A dispetto di un luogo comune, non credo sia il cambio di stagione, perchè poi nel corso della giornata non avverto altri sintomi di stanchezza o pesantezza. Credo piuttosto possa essere l'organismo che preferisce godersi le temperature semi-estive della pausa pranzo alla frescura ancora pungente delle 6 del mattino.