Anche questo ricordo risale ai primi anni '90, quando insieme a Max decidiamo di iscriverci ad un importante torneo nazionale di beach volley a Chioggia. Al primo turno troviamo subito una coppia di diciassettenni ravennati, già nel giro della prima squadra e della nazionale giovanile, teste di serie e tra i favoriti del torneo. Grazie all'orario mattiniero e alla loro inesperienza riusciamo a batterli e da li in poi ci troviamo la strada piuttosto spianata fino alle fasi finali del torneo. Una coppia tra le più forti ci tocca nella partita delle 13, e con una partita fantastica (probabilmente la migliore che abbia mai giocato), punto dopo punto portiamo a casa la vittoria per 26-24 (al tempo le partite finivano al 15° punto) dopo 55 minuti sotto un sole cocente. Nemmeno il tempo di darsi una sciacquata che ci tocca giocare ancora; ovviamente non abbiamo più energie e perdiamo malamente sia questa che la partita successiva, chiudendo il torneo al 7° posto (dove ricevevano premi in denaro le prime 6 coppie). Già, perchè in tutti i tornei cui ho partecipato, mi sono sempre piazzato fuori dalla zona premi; anche nell'unica finale della mia modesta carriera (festa dello sport a Scorzè, persa all'ultimo punto) premiavano solo i primi.
mercoledì 21 novembre 2018
sabato 17 novembre 2018
Sulle rampe di Monfumo (TV)
Nel cuore dei colli asolani, mai fatta una gara di ciclocross con un simile dislivello (quasi 500 mt): percorso rivoluzionato rispetto agli anni scorsi, con discese mozzafiato tra i filari e rampe davvero impegnative nel bosco, con i quadricipiti che bruciavano sempre di più ad ogni giro. Ho chiuso 13°/16 dopo aver inseguito invano un avversario per tutta la gara; il panorama autunnale delle colline illuminate dal sole pomeridiano me lo sono goduto a fine gara con il vin brulè in mano, perchè durante la corsa davvero non ve ne è stata possibilità.
giovedì 15 novembre 2018
martedì 13 novembre 2018
MiAMi (Mirano, Asolo, Mirano)
Ormai un classico il percorso di 130 km circa, percorrendo strade bianche, sentieri e argini dei fiumi nella pianura veneziana. Una leggera pioggia mattutina ha reso qualche tratto bello fangoso, ma non ci sono state difficoltà particolari; non essendo iscritti ufficialmente (ci siamo mossi troppo tardi) insieme a Michele partiamo 5 minuti prima del via ufficiale, convinti di essere presto raggiunti dal gruppo dei più forti, ma in realtà abbiamo concluso il percorso in solitaria con un solo grosso rammarico: aver saltato il ristoro all'interno di Selle Itala a base di pane e salame.
giovedì 8 novembre 2018
Pasta con il tonno
Primi anni 90, quindi avevo circa 20 anni, e decidiamo di andare a fare un torneo di beach volley a Bibione; budget ridotto, quindi si dorme in spiaggia e ci si arrangia con il cibo. Partiamo il venerdì sera con scorte di birra, merendine ed 2 kg di pasta con il tonno che mangiamo in abbondanza la sera stessa. Il sabato mattina, prima di iniziare a giocare, faccio colazione con la pasta, e a pranzo già qualcuno si tira indietro e preferisce nutrirsi con un panino. La sera, pizza per tutti, tranne che per il sottoscritto che continua a riempirsi lo stomaco con la pasta, ancora tiepida dopo essere stata tutto il giorno nel bagagliaio dell'auto sotto il sole. Però ammetto che la domenica mattina a colazione la ho mangiata solo per farmi "figo" davanti miei amici.
sabato 3 novembre 2018
Fango
Ripensandoci è stato più faticoso far tornare bianca la divisa piuttosto che pedalarci dentro per un'ora; avevo fango anche dentro ai calzini.
giovedì 1 novembre 2018
La palude di Fossona (VI)

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