Praticamente la mia gara di debutto con la MTB, perchè i winter triathlon con il percorso sulla neve compatta non ha nulla a che vedere con la Mountain bike. Salite ripide da rapportino cortissimo, sassi sconnessi in salita e anche in alcune discese, tratti nel bosco con radici sporgenti, il tutto con il fondo bagnato, visto che ha piovuto per 2 ore prima del via. Chiudo la gara a metà classifica (15°/31) dietro a tanti specialisti delle ruote grasse, decisamente soddisfatto visto il percorso esigente; anche a piedi infatti c'erano 3 chilometri in salita fino al forte militare, per poi scendere in picchiata fino al lago su una mulattiera sconnessa e decisamente impegnativa. Bello, bello, bello !
domenica 31 agosto 2025
domenica 24 agosto 2025
Pala Barzana e Piancavallo
Oggi trasferta sulle dolomiti Friulane, scollinando i due passi a ridosso del lago di Barcis. Ultima domenica di Agosto, con le località turistiche decisamente affollate, ma sulle due salite non ho incontrato assolutamente nessuno, che alla fine è la cosa più bella del pedalare su queste strade. Oltretutto la salita al Piancavallo è esposta a Nord e completamente immersa nel bosco, e vedere 11°C sul termometro mi ha dato un'ulteriore motivazione per arrivare in cima a ritmo sostenuto.
martedì 19 agosto 2025
Mountain bike
Ormai mi sono iscritto al triathlon sprint di Lavarone (cross, quindi con la mountain bike) e a questo punto, per fare le cose fatte bene, sono andato a provare il percorso. Con mia grande sorpresa anche i passaggi più tecnici e le rampe più dure sono alla mia portata, e questo mi ha decisamente rasserenato, anche se sicuramente i ciclisti specializzati nel fuori strada avranno un ritmo decisamente superiore al mio. Però questo mi ha dato coraggio e fiducia, così nei giorni successivi mi sono divertito a pedalare su sentieri e strade forestali, alternando tratti agonistici a pedalate goliardiche, ma senza esagerare, perchè se mi appassiono anche alla Mountain Bike sono davvero nei guai.
giovedì 14 agosto 2025
La parte più difficile...
... non è stata la scalata al passo Manghen, affrontata come seconda salita, con i suoi 6 chilometri finali davvero impegnativi, oltretutto con entrambe le borracce ormai vuote. La vera difficoltà sono stati gli ultimi 30 km pianeggianti, sotto un sole cocente, ad andatura elevata in compagnia di Enrico.
martedì 12 agosto 2025
100 volte sul Monte Grappa
Certo, ci sarà sicuramente chi ne ha fatte molte più di me, ma resta pur sempre una salita lunga ed impegnativa, che non si riesce ad affrontare se non si è in uno stato di forma quantomeno discreto. Dal Maggio 2002, quando avevo la bici da corsa da meno di un anno, ad oggi è cambiato tutto, principalmente il tempo di percorrenza. Venti anni fa ambivo a salire in un'ora e mezza (in realtà non ci sono mai andato nemmeno vicino), adesso mi accontento di stare sotto alle due ore, ma vi garantisco che la fatica è la stessa.
Questo il dettaglio dei versanti scalati negli anni:
36 Semonzo
26 Romano d'Ezzelino
13 San Liberale (Archeson / salto della Capra)
11 Caupo
8 Seren del Grappa
5 Cismon
1 Cismon (variante val Cesilla)
domenica 10 agosto 2025
Io meteo (im)perfetto
Ecco, me la sono chiamata: dopo un mese gradevolissimo è tornato il meteo torrido e afoso degno delle foreste asiatiche, così, da un giorno all'altro. Ed il mio fisico ne ha risentito pesantemente, al punto che quella che doveva essere una splendida giornata sulle dolomiti, è diventata un trascinarsi da una salita all'altra. E le numerose soste alle fontane mi hanno trasformato da una possibile grigliata ad uno spezzatino in umido.
mercoledì 6 agosto 2025
Il meteo perfetto
Temperature gradevoli e zero umidità; è vero, c'è stato qualche temporale di troppo, ma nel complesso dal punto di vista climatico è stata l'estate più piacevole che io ricordi. Almeno da quando ho iniziato a pedalare.
lunedì 4 agosto 2025
Gli amici Paracarri
Oltre alla compagnia, alle risate e all'orgoglio che ti obbliga a spingere sempre al limite delle tue possibilità (soprattutto in salita), c'è un altra cosa bella del pedalare in gruppo: c'è sempre qualcuno che deve essere a casa per pranzo, e di conseguenza anche io riesco a pranzare con la famiglia.
venerdì 1 agosto 2025
Ma che bella la Slovenia
E' vero, son quasi due ore di auto per arrivare in Carnia e poter pedalare sulle montagne che segnano il confine con la Slovenia, ma ne vale veramente la pena. Da Tarvisio arriviamo a Kranisca Gora percorrendo la splendida ciclabile, per poi risalire il passo Vrsic, tanto spettacolare quanto impegnativo, con i suoi splendidi tornanti in paveè. Lunga discesa costeggiando l'Isonzo che in questo tratto è poco più di un torrente, per poi risalire verso il passo Predil e raggiungere i 2000 metri del Mangart, da cui ammirare i laghi di Fusine posti ai piedi dello strapiombo. Tanta fatica, ma tanta soddisfazione, anche perchè le continue velature del cielo ci hanno regalato temperature perfette, la giusta visibilità per ammirare i panorami e siamo anche riusciti ad evitare un paio di temporali che si sono sfogati intorno a noi.
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