Questa volta la conoscenza si fa più ravvicinata, arrivando a toccare con mano le rosee pareti rocciose del gruppo delle Marmarole; oggi ho scelto il versante opposto della montagna che, illuminata dal sole, rende sopportabili i 10 gradi di temperatura. La strada è uno stretto sentiero che sale vertiginosamente ai piedi delle creste rocciose, con pendenze sempre importanti e frequenti panorami sulla vallata del Cadore: terminato l’asfalto qualche centinaio di metri sterrati portano al Pian dei Buoi dove il rifugio Marmarole domina un sella davvero suggestiva.