sabato 24 marzo 2012

Il Gregario

Prima uscita lunga stagionale in compagnia di Graziano: strappo di Combai come antipasto, poi San Boldo e Praderadego (mannaggia se è duro!) a sfiancarci, perché quando non c’è la condizione bastano pochi chilometri in doppia cifra per indurire le gambe. Un panino al salame non basta a caricare le pile, e soffro i 1500 metri del Zuel Muur e mi pianto nei 2000 del Guarda Colleberg, nonostante superi il valico con uno scatto secco e la catena sul 53. Però li mi si spegne la luce, e nei restanti 30 km, pur pianeggianti, mi trascino letteralmente, costringendo il mio gregario a riempire borracce e fendere l’aria (ma non troppo forte) fino all’auto. Però lui aveva le Rotor !!