Fare un percorso tecnicamente impegnativo è sempre appagante, e quando si supera (a volte abbondantemente) il proprio livello attuale di allenamento la soddisfazione è doppia. Ma la gioia maggiore viene sempre dalla compagnia, dalle risate e dalla goliardia dello prendersi in giro per 180km, dall’imparare ad apprezzare le diverse caratteristiche di ciascuno, sia ciclistiche che umane. Mirko parte brillante, poi capisce che è meglio gestirsi e quasi sembra non sentire la fatica; Graziano si inventa GPM anche sui rallentatori del traffico anche se non riesce a portare al traguardo la maglia faticosamente conquistata; David nonostante i suoi cronici problemi meccanici è sempre un livello sopra, ma diventerà vecchio pure lui; Fabio sembra sempre dover perdere le ruote ma quando ti giri è sempre li attaccato; Damiano meno si allena e più forte va. Ma a sparar cazzate è davvero difficile trovare il numero uno !