Biciclette sempre più tecnologiche ed avanzate, ruote sofisticate, abbigliamento tecnico; l’evoluzione della tecnica non conosce sosta ma il fascino del pedalare resta immutato nei decenni, soprattutto se si ha la possibilità di farlo su strade secondarie, tra colline e paesi semi abbandonati dove il tempo sembra essersi fermato. Fortunatamente guardo poco il computer della bici (per i dati c’è tempo di analizzarli a casa) sempre alla ricerca di scorci suggestivi, altrimenti mi sarei perso un’anziana signora lavare i panni al fiume con il sapone di Marsiglia.