sabato 8 marzo 2014

Quei 2 secondi che ti cambiano la giornata

Non sono certo brillante per colpa di un lungo a piedi di qualche giorno fa, ma quando la strada sale la voglia di spingere sui pedali ha ancora una volta il sopravvento. Gestisco bene i primi 2 km tra l'8 ed il 10%, e quando arrivano i 500 metri più impegnativi (12%) mi gioco tutto quello che le gambe mi consentono; ormai mancano gli ultimi 300 metri e la strada comincia a spianare, sarebbe il momento di indurire il rapporto e lanciarsi in volata, ma le gambe bruciano e non c'è verso. Ansimante ed esausto (vedi foto) ho mancato il personale che resiste dal 2009 di soli 2 secondi ! Non accetto la sconfitta e nel ritorno verso casa provo a giocarmi un altro jolly cercando di superare i 40 km/h di media in un tratto di 5 km. Il computer oscilla sempre tra i 39 ed i 42, ma c'è quella maledetta rotonda a metà strada; rilancio, le gambe tornano a bruciare, tengo duro, vedo il cartello chilometrico e schiaccio il pulsante: 7.28 ! Questa volta i due secondi sono stati amici.