lunedì 14 aprile 2014

La quiete dopo la tempesta

Con le gambe ancora dolenti qualche considerazione sparsa sulla gara di ieri: mettere due cuffie è servito a sopportare la rigida temperatura dell'acqua, mentre i piedi si sono risvegliati dal torpore a metà della frazione ciclistica. Non solo la muta da 50 euro funziona esattamente come le altre, ma mi rende anche facilmente riconoscibile; inoltre le cerniere che ci ho aggiunto hanno fatto alla grande il loro dovere. Banane, merendine e frutta secca hanno la stessa resa delle barrette chimiche, mentre per i gel non esiste sostituto naturale che non mi si ripresenti nella corsa a piedi. La coca cola funziona meglio dei sali minerali, ma non la si può mettere nella borraccia altrimenti si sgasa. Le scarpe economiche funzionano, nel senso che usandole spaiate ho suscitato curiosità in un paio di persone.