lunedì 28 marzo 2016

Agile come un capriolo

Weekend pasquale in montagna, con un paio di corse nei boschi, sui saliscendi di sentieri e piste ciclabili della valle di Primiero. Se al sabato ho faticato, soprattutto in salita, la domenica mi sentivo leggero ed agile, ed in alcuni tratti andavo veramente forte. Eppure poche ore prima avevo mangiato spezzatino di capriolo con la polenta, ed un paio di rigurgiti sono stati la testimonianza che non era stato ancora completamente digerito. A questo punto mi sorge un dubbio: che si sia insinuato nel mio DNA quanto ingerito a pranzo ? Se così fosse, prima della prossima gara in circuito, proverò a mangiarmi un criceto.