Dopo aver fatto tardi in garage per cambiare i cuscinetti del mozzo, poche ore di sonno, e sono nuovamente con il numero sul casco per la gara di Meduna di Livenza. Le premesse non sono le migliori, le gambe fanno male e sono appesantite, e la scusa del giorno è "sono stanco per la gara di ieri sera". Già dopo il primo giro perdo i riferimenti sulla posizione, ne vedo solo 3 poco più avanti che inseguirò per tutta la gara. Solo al penultimo giro li supero tutti contemporaneamente nel lungo rettilineo sull'argine del fiume, e poi difendo la posizione fino all'arrivo. Mi ritrovo quinto in classifica (su 13), ben oltre le mie aspettative, e finalmente posso godermi una premiazione.