Pausa pranzo dedicata al ciclocross, nel disperato tentativo di migliorare un poco la tecnica: riscaldamento, slalom tra gli alberi, scendere e risalire in corsa, saltare ostacoli naturali, salire e scendere i due metri dell’argine del fiume. Solo che, durante una discesa in diagonale la ruota anteriore scivola, sbando leggermente e per evitare un albero punto dritto dentro ad un cespuglio di Robinia (Gasia in dialetto veneto), vengo disarcionato e con una elegante capriola esco nel prato dalla parte opposta. Certo i tagli non sono profondi, ma come bruciano…