La risposta è : "e perchè no ? per me è una gara come tutte le altre, un'ennesima occasione per divertirsi e faticare". Così mi sono iscritto senza timori ai Campionati Italiani di ciclocross, visto che quest'anno si disputavano a Vittorio Veneto. Circuito disegnato da Renato Longo (come chi è ? corri subito a documentarti su Internet !), nulla a che vedere con i tracciati veloci e scorrevoli recenti: qui ci sono scalinate, sentiero in salita nel bosco, saliscendi nel prato e quant'altro di tecnico che possa mettere in difficoltà i partecipanti. Una foratura mi attarda nel primo giro, ma amici della Libertas Scorzè ai box mi assistono e riparto recuperando poco ma con continuità; gli ultimi due giri sono al limite dei crampi (diversi tratti in salita li facevo a piedi andando più forte di altri in sella) ma recupero ancora un paio di posizioni (21° su 24 classificati, 6 i ritirati). Decisamente soddisfatto del risultato finale, vista la qualità dei partenti pensavo molto peggio, invece nel mio piccolo sono riuscito ad onorare la maglia della Monte Grappa Challenge Team.