Le gambe pesanti dalla fatica e ricoperte di fango, la schiena indolenzita, i piedi bagnati, il sudore che percepisci solo per il freddo perchè il fiato corto non lascia penetrare alcun odore, il cuore che martella incessante. Le ruote affondano nella sabbia, sbandano in curva e scivolano talmente nell'erba e non ti resta che assecondare le traiettorie che la bicicletta sceglie per te. Un'ora sembra non finire mai con il fondo che diventa sempre più morbido ed insidioso; nei tratti a piedi le scarpe restano incollate al suolo e la bici sembra sempre più pesante sulle tue spalle. A volte fatichi anche ad elaborarle certe emozioni ed invidi chi con un solo dito riesce a catturarle in una fotografia (Grazie Sandro !).