Avevo provato il carbonio della bici di Michele per mezzo giro ai campionati italiani, e mi ero accorto subito dell'enorme differenza rispetto all'alluminio sullo sterrato, per la quasi totale assenza di vibrazioni. Poi quasi casualmente mi si è proposta una Ridley in carbonio, ci ho pensato su una settimana ed alla fine ho ceduto, e finalmente ho trovato il tempo per il primo collaudo, naturalmente sotto la pioggia ! Oggettivamente non so se sia la differenza tecnica, lo stato di forma o semplicemente l'entusiasmo, ma mi sembrava davvero di volare. E la schiena ringrazia.