Ci sono momenti, a volte lunghi altre più brevi, dove tutto sembra andare storto,
dove qualsiasi decisione risulta sempre quella sbagliata, dove non ti riescono bene
nemmeno le cose più semplici, fino ad arrivare ad un senso di impotenza e
frustrazione che ti farebbe venir voglia di prendere tutto a calci, di sfogare
tutta la tua rabbia e di arrenderti. Mi successe di abbandonare la prima volta
su Prada Alta perché le gambe bruciavano dalla fatica, ancora dopo un paio di
chilometri su Pianezze e sul Grappa perché il caldo era asfissiante, oppure
alla Sportful per la rottura del movimento centrale, e sono sconfitte che
ricordo bene. Ma preferisco ricordare Bocca di Forca dove caddi per il
brecciolino, una vomitata a metà Zoncolan, il Rolle ed il Croce d’Aune con
crampi da disidratazione, episodi dove la testa non ha mollato ed in qualche
maniera sono arrivato in cima. In questo periodo gira tutta storto alla mia
squadra di calcio: in 30 anni momenti difficili ce ne sono stati tantissimi, ma
in questo 2013 è frustrante guardare le partite: certo si è lontani dalla
brillantezza di dicembre, nonostante ciò la squadra gioca bene e molto spesso
meglio degli avversari, ma non c’è mai un episodio favorevole o un pizzico di
fortuna che possa direzionare le cose al meglio. Ecco, questo è un momento in
cui non bisogna mollare. Forza Roma.