Quanta fatica per portare a casa la classica medaglia di legno. Dopo due anni finalmente una prestazione in acqua decente, certo nulla di speciale, ma finalmente potrò raccontare ai nipotini di avere nuotato e non di essermi trascinato in acqua come fatto finora. Salto in sella per due giri del lago sotto una pioggia leggera, poi il tempo si sistema e tutto diventa più semplice, e la media finale risulta solo di poco peggiore a quella dello scorso anno. Consapevole di essere in linea per un buon risultato a piedi provo a partire forte, e per due giri reggo discretamente, mentre negli ultimi 6 km diventa veramente pesante e sono costretto a mollare un poco. Le scarpe inzuppate nelle pozzanghere non aiutano, qualche crampo nella pianta dei piedi (ma davvero abbiamo muscoli anche li ?), per concludere 34° assoluto e 8° di categoria, consapevole di aver dato il 110%. E la medaglia di legno ? Quella è riferita al 4° tempo assoluta nel cambio bici/corsa, ma per me anche queste sono soddisfazioni.