In compagnia di Mirko e David abbiamo pedalato il primo terzo del giro che ripercorre tutte le prese del Montello; sapendo che il giro sarebbe stato (relativamente) breve abbiamo tenuto il ritmo alto, così ne è venuto fuori anche un ottimo allenamento con dei bei fuori giri sulle pendenze più ripide di alcune prese. Nonostante la giornata grigia resto sempre affascinato dalla magia di questa collina, con le suo stradine (quasi tutte riasfaltate di recente) che si snodano tra agriturismi, prati, pascoli e boschi, ed i suoi panorami sul Piave e sulle prealpi trevigiane. Oltretutto ho anche trovato una castagna da tenere in tasca che tanto mi aveva portato bene lo scorso inverno.